11/01/16

!! Un buco nero si è messo a dieta in soli due anni **

Pensiamo sempre che i tempi dell’Universo siano ben diversi dai nostri. Ciò capita, soprattutto, quando si parla degli oggetti più potenti del Cosmo, come i buchi neri galattici. Il loro pasto è uno dei fenomeni più energetici della Natura e non può che stupire il fatto che si sia vista la sua fine in un tempo umanamente breve, solo 2 anni!

29/12/15

Qual è la vostra reazione? ***

Ancora una volta, utilizzo un articolo apparso su Media INAF. Ma, questa volta, è una critica molto velata. Ciò che m’interessa di più è capire se una notizia che dovrebbe essere divulgativa, lo sia veramente e non crei, invece, solo confusione su argomenti che molti pensavano di aver capito. L’argomento riguarda l’effetto lente di Einstein sul quale abbiamo, recentemente, parlato molto. Vi chiedo, perciò, di leggere la nota e di dirmi se e cosa avete realmente capito. Le vostre risposte mi saranno molto utili per pianificare sempre meglio i metodi di divulgazione realmente efficienti. Più che un articolo questo è puramente un sondaggio!

22/04/15

Quando i buchi neri giocano a nascondino **

Ho riunito due news particolarmente interessanti che riportano entrambe la scoperta di qualcosa che, malgrado di massa enorme, si nasconde abbastanza bene. Parliamo di buchi neri galattici che si mostrano con difficoltà, ma che potrebbero aprire nuove finestre per lo studio della formazione delle galassie primitive e indicare le migliori posizioni per cercare le tanto attese onde gravitazionali.

17/01/15

L’intelligenza creativa dei quasar *

Poche e semplici parole sulla scoperta del possibile meccanismo che ha guidato la formazione delle galassie più antiche. Una recente ricerca unisce sapientemente il lavoro di osservazione diretta con quello di modellistica al computer. Ne nasce una visione nuova dei buchi neri primitivi, quella di creature che mantengono logica e razionalità in situazioni caotiche e tempestose.

09/01/15

Una coppia può creare o distruggere, ma l’informazione esiste sempre *

Ho accoppiato due fenomeni completamente diversi sia per gli oggetti coinvolti che per le scale di grandezza. Tuttavia, in entrambi le situazioni, il ruolo principale lo gioca una “coppia” molto stretta. In un caso l’informazione arriva attraverso un segnale continuo e ripetitivo, nell’altro da un improvviso silenzio.

20/11/14

Un sistema “medievale” può cambiare il modello cosmologico **

Allineamenti degli assi di rotazione dei quasar fino a distanze di miliardi di anni luce. Sembra la trama di un romanzo di fantascienza e, invece, potrebbe veramente essere la realtà. Una scoperta che ha dello straordinario!

02/05/14

Una foresta nello Spazio ***

fig.1

Una serie incredibile di righe di assorbimento permette di leggere lo spazio-tempo tra noi e i lontanissimi quasar. Si aprono le finestre non solo sull’Universo, che stava costruendo i suoi colossi e usciva dalla fase oscura, ma anche sulla materia invisibile che lega le galassie tra di loro. Due recenti ricerche di grande valore si legano alla cosiddetta “foresta di Lyman” e ho pensato fosse giusto spiegarla in modo molto semplificato.

03/02/14

Un flash nel buio *

quasar e filamento

Quando vogliamo vedere qualcosa che si nasconde nell’ombra o che è troppo scuro, le puntiamo contro una torcia elettrica in modo da illuminarla adeguatamente. Sarebbe bello poter fare lo stesso anche nell’Universo, ma … non abbiamo torce abbastanza potenti. Tuttavia, talvolta, gli oggetti celesti, che di luce ne sanno emettere tanta, dirigono il loro fascio verso qualche zona oscura e ci regalano immagini del tutto inaspettate per la nostra tecnologia. E’ il caso di un “gentilissimo” quasar.

12/01/14

Anche le galassie hanno un’atmosfera e tante nuvole? *

alone galattico

Abbiamo appena parlato del programma Sloan che ci ha portato a sentire il suono del violino primordiale, permettendoci di riconoscere la vibrazione e la qualità dello strumento. Tuttavia, i dati di questa favolosa ricerca servono anche a scopi ben più terra-terra. Ad esempio, possono aiutarci a descrivere molto bene cosa circonda una galassia. Solo gas e polvere che chiude la città cosmica come un bozzolo oppure anche un continuo e rapido movimento di nuvole? Contro le idee correnti, la verità sembra la seconda.