Mentre andiamo avanti piano piano con la relatività ristretta, voglio riproporre ai più esperti un metodo elegante e “osservativo” per risolvere il paradosso dei gemelli, basandosi solo sulla teoria che stiamo costruendo. Gli altri possono già leggerlo, ma diventerà del tutto comprensibile quando ne sapranno di più. Magari lo metterò in evidenza al momento opportuno e lo inserirò all'interno della relatività. Ancora una volta vedremo quanto sia importante la meccanica classica e lo studio delle funzioni. Tra velocità della luce variabile e orologi che perdono “colpi”, cerco di accontentare un po’ tutti… Ah... state tranquilli che non ho dimenticato il momento angolare e nemmeno la matematica. Che bello essere in pensione e non avere niente da fare!
