Portare l'acqua sulla Luna? Già fatto... ci ha pensato il "vento" terrestre.

Diamo una versione molto semplificata, e anche un po' ironica, di un effetto verificato da studi continui e approfonditi effettuati sull'Oceano Artico. Una piccola rivoluzione...
Ne abbiamo parlato spesso... Essere astrofili vuol dire conoscere l'Universo e amarlo profondamente, senza cercare di emulare le immagini che la tecnologia moderna professionale ci regala giorno dopo giorno. A un vero "astrofilo", ossia amante del Cielo, basta solo la Luna per creare un piccolo-grande capolavoro artistico. La vera passione subisce l'incanto del Cosmo ed è in grado di ammirarlo e interpretarlo secondo i propri sentimenti e restituirlo sotto aspetti inattesi e commoventi. Brava Marcella Giulia Pace!
Tutti pronti a partire per un lungo weekend sulla Luna, o -magari- per passarci qualche anno in attesa che il Covid elimini un po' di cianfrusaglia umana che è solo di peso per la vita tranquilla e per la politica dei paesi più ricchi? Può darsi... ma sarebbe bene fare un po' di conti.
Una news che mi sembra veramente interessante e che vi invito a leggere attraverso l'articolo originale, che sarà visibile gratuitamente solo per pochi giorni. Intanto noi pensiamo all'età dei dinosauri e un po' anche alla Luna.
Il campo magnetico terrestre è sempre esistito e questo lo si deve, probabilmente, ancora una volta alla nostra Luna, un satellite anomalo, date le dimensioni, ma sempre più fondamentale per la nostra esistenza. Grazie Luna!
Un'altra foto di Giorgia appare su APOD... Questa volta siamo a Torino e la protagonista è la Luna con la sua "corona" multicolore... I complimenti si sprecano, ovviamente! QUI tutte le magie di Giorgia
Quasi ogni giorno si scopre un esopianeta che è più quasi-terra del precedente. Già da un po' di tempo evito di parlarne, tanto ci pensano già i media, proprio quelli che poi trascurano la vera scienza che sta dietro alla climatologia. Qualche commento a riguardo...
Il satellite Fermi ha studiato a lungo la nostra Luna con i suoi occhiali speciali sensibili ai raggi gamma. Bene, il risultato è stato abbastanza sorprendente: la sua luminosità raggiunge un valore dieci milioni di volte superiore a quello che si ottiene a occhio nudo. Una luce intensissima, capace di superare quella del Sole (nel […]
Non tener conto delle vere lunghezze può portare a conclusioni sia matematiche che fisiche anche molto discordanti con la realtà dei fatti. La Luna lo dimostra...
Diciamolo a chiare lettere: il 2019, anniversario dello sbarco sulla Luna, non è sicuramente l’anno giusto per tentare di nuovo lo stesso viaggio (e la stessa guerra spaziale) sia ufficialmente che privatamente. La colpa, come già sappiamo è dei raggi cosmici che a loro volta hanno avuto via libera per effetto dell’anomalo minimo solare che stiamo vivendo (tra l’indifferenza generale dei media che pensano solo a guardare il termometro sapendo già la risposta sia che salga o che scenda).
Spesso e volentieri, in questo Circolo, invitiamo la "gente" a smettere di guardare in basso verso le piccole miserie quotidiane alla ricerca affannosa di soldi, potere e arroganza. Guardare in basso vuol dire ignoranza e l'ignoranza non può che portare alla cattiveria e all'odio insulso verso il diverso. Volgiamo gli occhi al Cielo e all'Universo: tutto diventa bello, umile e ricco di significati che abbiamo forzatamente dimenticati. Pirandello ci ha già insegnato qualcosa di straordinario in una delle sue più belle novelle, che sono lieto di richiamare all'attenzione di TUTTI.
Una domanda che forse molti si fanno, ma che probabilmente non hanno il coraggio di formulare. I bambini, invece, non si pongono problemi di questo tipo e possono far nascere ricerche non certo banali o inutili.
"Whoopi, quello sarà stato piccolo per Neil, ma è un gran passo per me!" esclamò Pete Conrad il 19 novembre 1969, subito dopo avere poggiato piede sul suolo lunare. Quelle parole parafrasavano le ben più celebri pronunciate da Neil Armstrong quattro mesi prima ("Questo è un piccolo passo per un uomo, un gigantesco balzo per l'umanità") e gli furono suggerite dall'amica Oriana Fallaci, della quale portò con sé, sulla Luna, anche una foto che la ritraeva con la madre.
Un commento del nostro affezionato lettore Mik ha rievocato l'atmosfera di quel periodo, stimolando in alcuni di noi la voglia di viverla (o riviverla).
Voglio condividere con voi l'immagine della Luna fotografata tramite cellulare al fuoco del telescopio Dobson GSO 200/1200 il giorno 16 dicembre scorso. Era l'occasione per fotografare la cosidetta "cometa di Natale", cosa resa impossibile dal passaggio continuo di nubi. La Luna tuttavia è più immediata e più grande per poterla fotografare facilmente.