Prima di affrontare una recente ricerca che ci riporta al ribaltamento dei poli magnetici terrestri, facciamo un ragionamento più logico di quanto potrebbe sembrare a prima vista.

Prima di affrontare una recente ricerca che ci riporta al ribaltamento dei poli magnetici terrestri, facciamo un ragionamento più logico di quanto potrebbe sembrare a prima vista.
Questo articolo riporta una scoperta estremamente importante che sta dando il via ad altre ricerche dello stesso tipo, sempre più accurate. Potrei anche proporvelo come quiz... No, no, state tranquilli, non lo faccio...
Ebbene sì, le pale eoliche che danno l'elettricità al Texas si sono bloccate e hanno assunto l'aspetto di ghiaccioli... Questa comunicazione riporta un terribile stato di disagio riscontratosi nel Texas, investito da un freddo polare tale da congelare le pale eoliche e lasciare senza energia l'intero Stato. Erano 150 anni che non capitava qualcosa del […]
Diciamo subito che, al fine di associare la fine dei dinosauri a un evento alieno, poco importa, in realtà, se il colpevole sia stato un asteroide o una cometa. Tuttavia, cercare di identificare meglio il responsabile è ricerca sicuramente interessante.
Onde evitare equivoci, chiariamo subito che il titolo è solo un modo "subdolo" per attirare l'attenzione.
E' un fatto innegabile, però, che nel piano di sostenibilità ambientale del Distretto Scolastico di Vancouver il nostro "amico" riscaldamento globale non viene neanche nominato, così come non viene nominata la tanto vituperata anidride carbonica.
Tra il serio e il faceto salutiamo l'ingresso del più lontano oggetto del Sistema Solare osservato finora.
Poteva un'insegnante in pensione innamorato di mare, montagna e cielo stellato, per di più iscritto per venti anni all'Unione Astronomica Italiana e residente nella Strada del Vino, sfuggire al campo gravitazionale di Enzone Zappalà? Decisamente no. E l' "impatto" è stato tanto piacevole quanto inevitabile.
E' con grande piacere, quindi, che inauguriamo la collaborazione con Carlo Azimonti, proponendo l'articolo che segue, pubblicato su Easy Astronomy, il suo blog.
No, amici lettori, non ho nessuna novità di cui parlarvi, ma credo che fare un punto della situazione ogni tanto sia cosa buona e giusta. E questo articolo scritto due anni fa costituisce ancora un'ottima sintesi del mio pensiero in materia di cambiamenti climatici (o riscaldamento globale, che dir si voglia...).
Il cratere Chicxulub è la "pistola fumante" dell'indiziato principale responsabile dell'estinzione di massa che ha eliminato i dinosauri. Nuovi studi basati su dati geologici e geofisici indicano che l'impatto potrebbe essere avvenuto in condizioni tali da comportare i peggiori effetti sull'ambiente.
Una conferma a quanto già ipotizzato nel 2016: la Groenlandia è proprio "ghiaccio bollente"... ma ghiaccio vero e non come la neve calda che continua a cadere imperterrita, anche se gli pseudo esperti televisivi avevano predetto che non l'avremmo più vista. Il Covid, malgrado la tragedia "globale" che sta causando, ha almeno zittito questi personaggi che parlano di tutto anche sapendo ben poco e leggendo ancora meno.
E' bello scoprire anche aspetti artistici e geometrici in ciò che avviene nell'Universo. Nei giorni scorsi, desideroso di avere un mio modello geometrico da cui ricavare in qualsiasi momento la distanza tra Venere e la Terra, ho implementato nel solito software Geogebra le orbite dei due pianeti. Ecco a voi il risultato!
No, non è la cometa di Natale e posso anche dirvi che è stata osservabile solo per pochi minuti (poco più di due). Come può essere successo? Beh... proprio in pieno giorno può succedere qualcosa di veramente affascinante!
Diamo una versione molto semplificata, e anche un po' ironica, di un effetto verificato da studi continui e approfonditi effettuati sull'Oceano Artico. Una piccola rivoluzione...