La ricerca di vita su altri pianeti porta a soluzioni forse un po' troppo fantascientifiche...

La ricerca di vita su altri pianeti porta a soluzioni forse un po' troppo fantascientifiche...
Un telescopio spaziale "femminile" riuscirà praticamente a eliminare la luce delle stelle. Ah... queste donne!
Non lamentiamoci del troppo caldo o del troppo freddo... pensiamo a un povero "giove caldo" che sta molto vicino alla sua stella.
Continuiamo con la descrizione del telescopio spaziale Webb. Questa volta è il turno dei suoi obiettivi scientifici principali.
Consideriamo la Terra febbricitante e gravemente malata solo perché le piace il caldo. Cosa dovrebbe dire, allora, TOI-2109b ?
Chi pensava che i pianeti fossero figli delle stelle ubbidienti e calmi deve proprio ricredersi...
I sistemi planetari hanno sicuramente un'infanzia molto nervosa e agitata e gli impatti tra corpi planetari in formazione dovrebbero essere abbastanza comuni. Come poterli osservare, direttamente o indirettamente? Nessun problema, la stella ne conserva una ... foto.
Non sono un grande amante delle canzoni di Renato Zero, ma qualche volta anche lui è preveggente!
Andando ad analizzare una vecchia lastra fotografica del 1917, eseguita per determinare lo spettro della stella di van Maanen (una nana bianca molto vicina), ci si è accorti che vi era già la prova dell’esistenza di un sistema planetario attorno a questo residuo di stella di tipo solare. Quanti ricordi personali…
ALMA ci mostra la formazione di un sistema satellitario, mentre il pianeta sta finendo di costruirsi. Una fase mai vista prima... grazie ALMA!
Prima di addormentarsi per sempre, Kepler ha scoperto ben quattro pianeti vagabondi delle dimensioni della Terra.
Dopo la nostra, ecco arrivare un'altra atmosfera planetaria di seconda generazione. In altre parole, come diventare una Terra, partendo da dimensioni ben maggiori...
Grazie ad un pianeta molto "discolo", riprende vigore la speranza di poter individuare il nostro nono pianeta.
Normalmente evito di parlare di terre o "quasi" terre aliene, dato che si ricade sempre nello stesso discorso della vita o non vita con tutte le ipotesi più o meno fantascientifiche del caso. Meglio aspettare, prima di trarre conclusioni affrettate, che la tecnologia ci permetta realmente di saper leggere attentamente quali sono le reali condizioni dell'esopianeta in esame. Questa volta faccio un'eccezione sia per motivi puramente geometrici che per una visione che ricorda tanto l'inferno dantesco e le durissime pene a cui sono soggetti i peccatori.