27/02/21

Soldi, soldi, soldi ...

Malgrado sapessi cosa aspettarmi, il giorno fatidico della spesa  al super mercato è giunto e parto  come deciso. Leggo la  lista più volte, per avere la sicurezza di non avere dimenticato niente: prodotti utili, altri meno, ma che rendono in ogni caso il momento del pranzo o della cena più piacevoli. Soprattutto da non dimenticare l’elenco fatto dallo chef, per una sua nuova eventuale creazione. Sembra tutto a posto. Salgo sulla macchina e via…

Primo blocco: misurazione della temperatura (giustamente ). Rimango sempre un po’ perplessa:  34 -34,5  quando sono fortunata 35,5. Mi chiedo come riesco ancora a stare in piedi!! Non importa … la pista degli autoscontri è lì che mi aspetta, si parte. Primo tragico incontro: panettoni, vicino a chiacchiere, bugie. Non è possibile, avranno sicuramente disposto male i prodotti. Può capitare in tale confusione e poi come si dice sempre: “Non esistono più le stagioni”.

Proseguo la mia strada -o meglio- la mia gincana fra un carrello e l’altro, che cercano in ogni modo di bloccarmi. Ma, ecco, un nuovo strano incontro. Riappaiono i panettoni. Nooo! Ero sicura di essermene liberata. Non voglio crederci, faccio bene attenzione e mi accorgo, che, in realtà, ci sono anche le colombe e così mi tranquillizzo.

Il mio carrello riesce a farsi strada fra altri due e così riesco a raggiungere il banco di frutta e verdura. Mi metto alla ricerca delle mie arance. Vi prego, fatemi trovare le arance . Ananas, papaya, mango, zenzero, Il famoso zenzero dalle mille proprietà! come abbiamo fatto a vivere fino ad adesso senza di lui?  Torno alla ricerca del mio frutto succoso, tanto ricco di vitamina C . Ma, forse, tutti se ne sono dimenticati. Eccolo finalmente. Marocco?  Ma, ma… la Sicilia non era la sua  patria? Non facciamoci troppe domande, senza risposte, e avanti.

Il mio occhio cade sulle fragole, povere fragole, ancora così biancastre; ma se solo poche settimane fa erano belle ross? I cambiamenti climatici stanno facendo sicuramente brutti scherzi.

Non ci posso credere, ecco riapparire la mia colomba che non mi vuole abbandonare. Voglio biscotti, non strani  panettoni con una forma leggermente diversa. Ho ormai capito che la colomba mi terrà compagnia durante tutta la spesa.

Torniamo ai biscotti, ripeto “semplici” biscotti; pensavo fosse un acquisto  facile,  povera illusa! Senza zucchero, senza glutine, senza latte , senza uova, senza burro... E l’olio di palma? Desidero ed è mio diritto  sapere dov’è finito l’olio  di palma.

Continuo la mia passeggiata, si fa per dire, insieme alla mia cara colomba.

Le uova, grandi e piccole, per bambini e bambine. Cara colomba adesso ti capisco meglio. E’ Pasqua!!! Ma le chiacchiere o bugie cosa c’entrano con i panettoni? “Stai facendo la spesa”,  dico fra me e me, “non un quiz, non crearti troppi problemi”

Stavo per dimenticarmi lo zucchero e abbandono il mio carrello ( svicolarmi fra le persone risulta più facile) Segreto? Testa bassa, braccia larghe e grande rapidità nei  movimenti. Trovato! Torno verso il mio carrello e lo deposito. Mi sento osservata o,  meglio, il mio carrello è preso di mira. Cosa mai avrò fatto di male? Mi sento proiettata nel terzo cerchio dantesco, dove venivano puniti i golosi. Ma non si diceva che lo zucchero “fa bene al cervello“?

Ultimo acquisto. Facile: acqua minerale naturale. Ah, ah! Anche in questo caso mi trovo di fronte ad un grosso dilemma. Per fare pipì?  per problemi ai reni ? Pensavo che l’acqua potesse risolvere entrambi i problemi. Mah … non sono un medico e rimango con i miei dubbi.

Una grande scoperta che farà dormire sonni tranquilli a tutte le persone  in sovrappeso: l’acqua contiene zero calorie. La scienza e i suoi progressi …

Cerco di farmi strada fra un autoscontro e l’altro, per giungere finalmente alla cassa.

La mia fatica è giunta al termine. Non mi chiedo nemmeno se ho preso tutto quello che avevo scritto sulla lista della spesa, l’importante e non avere dimenticato i desideri dello chef.

Pago, saluto la mia colomba, e cerco di correre verso la macchina …

Blocco inaspettato: un signore vestito di nero, molto cortese, mi offre un mazzolino di fiori gialli. Perché tanta gentilezza?  Certo non sono stata maleducata, ma è anche vero che non ho più vent’anni.

Prendo il mio mazzolino, ringrazio, salgo in macchina e via verso casa. Anche in macchina decido di tenere la mascherina, ormai è  diventata una parte di me.

Come rimpiango le latterie che vendevano il latte  con il lattosio, i biscotti con le uova , la farina e lo zucchero con gli zuccheri e Il commesso che aveva ancora voglia di sorridere. Per non dimenticare le tabaccherie che vendevano dal sale alle calze, al tabacco, alle penne e … le indimenticabili figurine! Un vero luogo per fare qualche VERA chiacchiera e magari raccontarsi gli ultimi pettegolezzi di paese.

Andare a scuola a piedi da soli e/o prendere il pulmino. Un gettone in tasca, 50 lire per il ghiacciolo e tanta voglia di stare insieme.

Nel negozietto di fiducia trovavi sempre quello che avevi segnato sulla lista. Non rischiavi di trovarti con il carrello pieno inutilmente. Tornavi a casa e avevi ancora voglia di parlare senza urlare con i propri familiari.

Anche io ho festeggiato come tutti la Pasqua. Se nell’uovo si trovava quel brutto braccialetto, invece che la tanto desiderata macchinina, non si facevano pianti isterici, si regalava alla sorellina, o alla compagna di classe, che aveva trovato sicuramente la macchinina e che la detestava.

Non è retorica o forse sì, ma di sicuro è nostalgia! Penso che nessuno ricordi il proprio passato come un periodo dittatoriale. Per quanto mi riguarda un piccolo salto nel passato a giocare  e a parlare con gli amici guardandosi in faccia lo farei volentieri.

3 commenti

  1. Mario Fiori

    Barbara viaggio fantastico in quel mondo impazzito che è il supermercato, non potevi fare meglio di così per descriverlo e descrivere cosa è rimasto (quasi niente direi) del fare veramente la spesa oggi rispetto a prima: magari sarà aumentata l'igiene, il controllo , ma siamo sicuri che il sapore di certi alimenti, la loro gustosità sia ancora buona ?

  2. Frank

    Bellissimo Barbara ottima prosa, sei anche riuscita a farmi diventare invidioso lo vorrei qui un supermercato come quello. Sapessi che schifezze nei miei scaffali, a parte la frutta tutto il resto è indicibile. L'altro giorno ho scoperto dei pandoro da mezzo chilo made in Italy al modico prezzo  equivalente di 9,5 eurozzi, in offerta per passato periodo natalizio ed erano pure ben nascosti in mezzo al pane......... Quindi il pigro Prof. ti ha assegnato agli approvigionamenti. Mi sei venuta a mente un paio di mesi fa quando al supermarket mi sono imbattuto nei terribili after eight, ahahaha.

  3. Barbara Zappalà

    Grazie

    Chissà, magari un giorno ritroveremo a Dicembre  quegli orribili panettoni pieni di canditi, e ad Aprile le vere colombe con glassa e mandorle.

    Nb Frank

    Non scherzare  sui miei cioccolatini , Ti aspetto sempre con la valigia piena

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