20/11/21

Dalla Terra piatta alla testa piatta il passo è breve

Ammetto fin da subito che io mi sono vaccinato senza remora alcuna (ho fatto anche la terza dose). Ammetto anche che i media abbiano fatto di tutto e di più per creare confusione a riguardo. Ammetto ancora che i vari specialisti televisivi abbiano contribuito non poco a confondere le idee. Ammetto, inoltre, che le case farmaceutiche abbiano cercato soprattutto di ottenere profitti. Ammetto, infine, che i vari governi che si sono trovati di fronte alla pandemia abbiano fatto degli errori, così come i vari partiti abbiano cercato di sfruttarla sia per procacciarsi voti e -forse- per lucrarci sopra.

Tuttavia, mi rifiuto di pensare che il vaccino sia uno strumento di "sterminio di massa" come proposto da alcuni no vax. A questo riguardo, sono convinto che si sarebbero potuti trovare metodi più rapidi e incisivi, come un po' di cianuro nell'acqua potabile, una bel rilascio aereo di qualche sostanza mortale (intanto l'inquinamento è già abbastanza pesante di per sé, pur trascurando del tutto la povera CO2). Ammetto, quindi, ancora, che il vaccino potrebbe avere qualche, più o meno rara, ricaduta pericolosa o che abbia una copertura più limitata di quando si dice. Tuttavia, credo fortemente che sia meglio  affidarsi a lui, con tutti i rischi del caso, piuttosto che essere infettato dal virus.

I numeri possono anche essere stati un po' aggiustati, ma è indubbio che i morti per Covid ci sono stati (e continuano ad esserci) e hanno superato di gran lunga quelli tipici di una normale influenza. Mi sono detto: "Non c'è ancora alternativa valida e, quindi, tanto vale sperare in lui!". Non parlatemi di cure ospedaliere come i farmaci mononucleari e cose simili, in quanto -al momento- essi hanno una qualche efficacia solo se vengono presi nei primissimi giorni di malattia e -permettete- io farei volentieri a meno di ammalarmi e di andare in ospedale (di questi tempi, sai come entri, ma non come esci...).

Non voglio certo discutere le motivazioni ideologiche dei no vax e soprattutto no green pass, dato che spesso e volentieri si legano a correnti politiche estremiste o anche soltanto alla rabbia e alla violenza che da anni e anni persevera chiaramente negli stadi del "gioco" del calcio.

Sento stamattina, però, una nuova notizia (in realtà ci avevo già pensato...) riguardo a una nuova strategia dei no vax. Spero ardentemente che sia una delle solite fake news , ma dopo la Terra piatta non mi stupirei più di tanto di essere di fronte a tante teste piatte. La strategia interesserebbe soprattutto i giovani (forse proprio quelli che continuano a scioperare il venerdì per i cambiamenti climatici). Loro dicono espressamente: "Io sono giovane e il virus non mi causerebbe certo una malattia severa. Perfetto, sarei automaticamente immunizzato e, quindi, potrei fare a meno del vaccino!".

L'azione che intenderebbero svolgere (o forse l'anno già messa in campo) sarebbe quella di frequentare assiduamente zone in cui è presente qualche focolaio: tanti infetti, virus probabilissimo, alla faccia di quelli (anziani) che incontrerebbero dopo. Quindi, non una ricerca "scientifica" dell'immunità di gregge, ma una decisione del tutto egoistica. Bene, spero proprio che non sia vero e che non venga "copiata" dai meno giovani. In caso contrario, fatemi dire che un piccolo sterminio di massa non sarebbe poi così tragico!

33 commenti

  1. M. Gabriella Galante

    Esiste soluzione:

    il Governo si accolli   la Responsabilità dell’Obbligo Vaccinale.

     

  2. Dici bene Gabriella (teoricamente, però...). Ma come fare a controllare che tutti vadano a vaccinarsi? E come fare a vietare che le teste piatte cerchino di avere contatti con persone infette? >Ci vorrebbe un poliziotto dietro a ogni no vax... Si ricade nel  vietare di uscire da casa ai no vax... ma, di nuovo, quanti poliziotti bisogna mettere davanti a tutti i portoni di casa...

  3. mauro robusti

    Io sono vaccinato e sono in attesa della terza dose, ma sono assolutamente contrario al green pass per i lavoratori. Ricordiamoci che quando la pandemia era al suo apice ed i morti erano 1000 al giorno i lavoratori  hanno continuato a fare il loro dovere e a procurarci i beni essenziali per la sopravvivenza a rischio della loro stessa vita, addirittura senza le protezioni. Ora che i morti sono 50, gli si proibisce di andare a lavorare, assurdo. Certo sarebbe meglio che si vaccinassero, bisognerebbe convincerli, ma non ricattarli con il green pass.

  4. Mario Fiori

    Premetto caro Enzo e cari tutti che il sottoscritto ha fatto pure lui la cosiddetta terza dose  (cosiddetta perchè cos+ registrata per problemi di programma ma per me in realtà è la seconda avendo avuto, per fortuna come asintomatico, il Covid a suo tempo) e ulteriormente premesso che sono tra le "cavie" del mix avendo fatto la prima con AstraZeneca e la seconda/terza per forza di cose con Pfizer, vengo a dirti che sono totalmente daccordo con la tua analisi dello storico e della situazione attuale.

    Per quello che mi riguarda mi sento di dover rafforzare qualcosina sempre totalmente in modo non complottistico ma realistico. Sono particolarmente propenso a pensare che il virus , studiato magari veramente su certi animali,  sia semplicemente sfuggito dai laboratori (conosciuti a livello mondiale e fino ad ora ben protetti ma l'imponderabile accade) di Whuan (ricordiamoci la corsa dei cinesi ad aiutare , con ampio spirito  filantropico, a destra e a manca), le Case Farmaceutiche, foraggiate in questo caso , per forza di cose in buona parte, da tutti i Governi in modo mai visto, hanno lucrato in modo mai visto ed hanno fatto comunque un buon lavoro più veloce del solito (e ci mancherebbe pure con i fiumi di denaro di Paperoniana memoria), tali Case sono e restano tra i padroni del Mondo che fanno il  bello e bellino alle spalle di tutto e tutti contribuendo , in  altri modi non con i vaccini, alla  sua distruzione e distruggendo i Paesi poveri.I vaccini tutti, come la stragrande maggioranza dei farmaci ,hanno effetti collaterali anche gravissimi e questi, vista la velocità di sviluppo e un po' la logica sperimentazione sul campo e visti i numeri rispetto a qualche altro vaccino (influenza compresa) , ne hanno magari qualcuno in più ma restano al momento l'arma più potente per, teniamolo ben presente,evitare una malattia molto seria, severissima o mortale , non per evitare il contagio;  ovviamente alla lunga anche il Covid con l'ampia vaccinazione, con la perseveranza e un po', ma solo un pochino, l'immunità generalizzata, potrà (speriamo) essere relegato insieme ai suoi parenti delle influenze varie e pure dei rafreddori. L'obbligo vaccinale sarebbe stata una strada giusta e può darsi che ci  si arrivi, i controlli non sono e non saranno facili e vedremo. I cosiddetti no-vax sono una galassia varia e forse una parte, magari modesta ma sempre ikmportante, la si potrà recuperare; le manipolazioni politiche estremistiche saranno sempre dure e difficili da individuare e controllare ma dobbiamo impegnarsi profondamente a farlo. Per combattere le Fake News la vedo veramente dura perchè sono convinto che , purtroppo , ne arrivano tante anche ufficiali, governative, politiche, e quindi è veramente complesso combatterle. scusami la lunghezza e la noiosità caro Enzo e scusatemi tutti-

     

  5. maurizio rovati

    Il problema delle fake news è in sé una fake news. Oggi si dice una False Flag una falsa bandiera da far seguire alla gente attraverso l'indottrinamento fornito da debunkers, più o meno professionali, che sono esperti di parte al servizio del Sistema.

    Tipici esempi sono il Climate Change e la stessa lotta al Complottismo per cui, se non sei d'accordo con il main stream, beh, la tua bella etichetta di terrapiattaio/complottaro non te la toglie nessuno.

    Il green pass è in sé un sistema di controllo della popolazione. E' in via di sviluppo, modulabile ed estensibile a qualsiasi aspetto della vita sociale/economica. E' gestito da chi ha in mano il potere economico e politico/militare (cioè dal Sistema) anche attraverso l'uso della forza. E' tipico dello stile di controllo capillare del PC Cinese. Come per le fake news trae ulteriore forza dall'immenso sviluppo tecnologico.

    Il Vaccino é un sistema di cura preventiva delle malattie, soprattutto quelle contagiose. In altri termini è una terapia da somministrare ai sani. Come ogni medicina avrebbe bisogno di una valutazione preventiva degli effetti collaterali a medio e lungo termine. I vaccini per la SARSCOV2 però mancano di tale valutazione preventiva, ma si pretende di applicarli all'intera umanità come se fossero ragionevolmente sicuri.

    Nella SARSCOV2, le False Flag sono le promesse (già ampiamente mancate) di immunizzazione  o in subordine di non avere la malattia grave, grazie ai vaccini, ma di quello che potrebbe accadere tra qualche anno sembra non si curi nessuno, soprattutto vaccinando i più giovani, quelli a cui spetta l'onere della continuità della specie umana. Ricordo che il COVID19 ha fatto circa 5 milioni di vittime su una popolazione di 7,5 miliardi ma viene spacciato come la peste nera, il ché mi sembra una Fake bella e buona.

    La Responsabilità è un onere difficile da sostenere. L'obbligo vaccinale è ancora al di là del livello di responsabilità che intendono accollarsi i manager nei confronti del popolo, per cui questi preferiscono un sistema coercitivo-ricattatorio (basato su ulteriori false flags) ma non obbligatorio, non si sa mai...

    Concludendo: quando pensi di essere con l'acqua alla gola può capitare che l'unico a darti i soldi sia lo Strozzino. Concludere però che sarà lui a salvarti, ed essergliene anche grato, mi sembra esageratamente naif... Soprattutto quando è chiaro che non siamo affatto con l'acqua alla gola, secondo me.

  6. Supermagoalex

    Concordo con Maurizio.

    Purtroppo il bombardamento mediatico ordinato dai nostri governanti (non solo attraverso i media classici) è riuscito nell'intento nel dividere - divide et impera - la popolazione ed a fomentare l'odio (tra pro-vax e no-vax), preparando il terreno ideale alle "porcate" (passatemi il termine) che stanno deliberando in questi mesi senza neanche passare attraverso la discussione parlamentare.

    Ci sarebbero tante cose da dire, riguardo alle cure, mortalità, effetti collaterali, riguardo a tutte le menzogne che ci hanno raccontato in questi 2 anni, ecc... ma se persino una persona che stimo infinitamente come Enzo non si rende conto di quello che sta accadendo, allora la situazione è davvero critica e non so se ne usciremo mai.

    Parliamo di un paese con l'85% di persone vaccinate (più o meno volontariamente) e si continua a puntare il dito e "bullizzare" quel 15% di persone che hanno scelto di non sottoporsi al laudato siero (ricordo che i dati dei trial saranno pubblicati, forse, nel 2025), ed ora addirittura verranno presi di mira i bambini, senza alcun tipo di studio su possibili effetti negativi... pazzesco.

     

  7. Caro SMA,

    innanzitutto volevo ribadire che le "teste piatte" sono quelle che preferiscono infettarsi sicuramente piuttosto che cercare in qualsiasi modo di restare sani. Potrebbero anche farlo, ma solo isolandosi in casa senza infettare sicuramente chi avrebbe ripercussioni molto gravi della malattia.

    Poi, può darsi che tu abbia ragione su tutto, ma è un po' come la scelta che uno ha quando si trova in un palazzo in fiamme. E' meglio bruciare vivo sicuramente o gettarsi nel vuoto sperando di salvarsi cadendo nel telone che gli hanno steso? Magari le probabilità di salvezza sono poche... ma meglio poco che niente!

    Alla mia età, preferisco di gran lunga tentare con il vaccino che chiudermi in casa o restare in balia di tante teste piatte o della malattia in genere. Una scelta sicuramente "egoistica" la mia, ma sicuramente non creo problemi agli altri, o -almeno- non più di girare senza aver tentato niente. . Chi non si vaccina, invece, sa sicuramente di poter infettare persone anziane come me. E questo è egoismo che lede la mia salute.

    Insomma, una decisione che ha, in fondo, poco a che fare con validità scientifica... ma che si basa su un semplice ragionamento. Resta il fatto che mai e poi mai inviterei o andrei a trovare chi non si è vaccinato!

  8. mauro robusti

    Concordo con Supermagoalex e con Maurizio, non ho voluto aggiungere commenti politici in quanto Enzo mi aveva rimproverato dicendo che questo non è un blog politico. Vorrei inoltre ricordare che anche i vaccinati si possono ammalare oppure essere vettori del virus. Per essere sicuri di  non essere contagiosi bisognerebbe fare il tampone tutti i giorni per tutta la popolazione italiana.

  9. Giorgio

    Caro Enzo,

    oltre ad essere pienamente d'accordo con te, sono stupito che tra i partecipanti ad un blog sicuramente e totalmente  dedicato ai "cultori" delle SCIENZE  ESATTE, emergano, appena sollecitati, argomentazioni NON scientifiche e NON supportate da alcun dato.

    Ti consiglio di proporci alcuni dei tuoi prossimi QUIZ basandoti sugli argomenti:  Vaccini, Lettura dei Dati, Statistica (Bayes !!) ecc... in modo da unire l'utile con il dilettevole.

    Grazie

  10. caro Giorgio,

    no, il fatto è che ho sbagliato a parlare di Covid e di vaccini. Me ne guarderò bene d'ora in poi. E forse farò lo stesso anche con il GW. Ormai non fanno più parte della scienza ma della politica... ed è giusto che ognuno la pensi a modo suo.

  11. maurizio rovati

    "... ma è un po' come la scelta che uno ha quando si trova in un palazzo in fiamme. E' meglio bruciare vivo sicuramente o gettarsi nel vuoto sperando di salvarsi cadendo nel telone che gli hanno steso? Magari le probabilità di salvezza sono poche... ma meglio poco che niente!"

    E' un paragone fuorviante ma assolutamente in linea con la propaganda catastrofista. Non è il caso della SARSCOV2 che ha una mortalità a livello mondiale inferiore allo 0,1%. Il fatto è che, diversamente dal CAGW, ti rifiuti di vedere la realtà. Non c'è nessun palazzo in fiamme, solo gente che grida "al fuoco!", sventolando i dati e le statistiche che gestiscono loro stessi, esattamente ( e sarà un caso?) come per il CAGW.

    Esattamente come per il CAGW ci sono scienziati che hanno posizioni differenti, oltre che a medici, filosofi, giuristi etc. Occorre ascoltare anche loro, altro che tapparsi le orecchie e chiudere la bocca.

    Non c'è solo il telone, ci sono anche le autopompe, gli estintori, le scale di emergenza, solo che non le vogliono usare, le bloccano e gridano "buttati, buttati"... Del resto Greta ha usato lo stesso paragone: "la casa è in fiamme e voglio che andiate tutti nel panico". Perché nel panico succedono cose bellissime, tipo un sacco di gente che muore soffocata e calpestata tentando la fuga.

    Bene. Ho quasi 70 anni, fisicamente sto bene, seguo le regole igieniche di base per me e per non causare danno agli altri e a vaccinarmi per la SARSCOV2 non ci penso affatto, per il momento, poi si vedrà.

  12. Daniela

    Concordo Enzone, non credo sia utile sprecare le tue energie per trattare argomenti sui quali ognuno, per motivi della più varia natura, ha la propria opinione ben marcata. E, per fortuna, non hai bisogno di trattarli per migliorare la statistiche di lettura e vendere pubblicità.

  13. Alberto Salvagno

    Alla buon'ora! Ti avevo detto di non andare a mettere il sedere dove piovono i calci :-)
    Detto questo, secondo me (plurivaccinato) hai ragione tu, non ci sono alternative logico-scientifiche. Basta saper leggere i grafici. Tutto il resto è fuffa.

    Dice il Rovati:  ma di quello che potrebbe accadere tra qualche anno sembra non si curi nessuno. Mi pare che questo principio di precauzione dovrebbe essere allora applicato a qualsiasi attività umana, in qualsiasi campo. Fermi tutti, non si sa mai! Si dovrebbe rinunciare praticamente a tutte le scoperte dalla preistoria ad oggi. Addio esperimenti, non si sa mai! Altro che OGM, neppure la prima bacca avrebbe dovuto masticare l'Uomo (che magari è davvero morto perché era velenosa, ahimè)

  14. Giorgio

    La conclusione di Maurizio Rovati è illuminante! …a parte i 150.000 morti (2 stadi di San Siro pieni)

     

    Bene. Ho 77 anni, fisicamente sto benissimo e pratico attivamente sport, seguo le regole igieniche di base e non, peccato che da asintomatico totale ho “probabilmente” infettato mia moglie che è stata ricoverata con polmonite bilaterale, mentre io continuavo spensieratamente la mia vita…un po’ meno dalla mattina che l’ho vista partire in ambulanza con la bomboletta a tracolla!

     

    Ovviamente mi sono vaccinato e lo ha fatto anche mia moglie che HA VISTO di PERSONA cosa succede in terapia e non al telegiornale.

    Auguri a tutti !

  15. Frank

    Miiiiiii giovanotti vedo che siamo tutti di primo pelo........ahahahaahahah

  16. paolo

    Caro Enzo, dato che io poco mi fido delle dichiarazioni narrate in Tv e ancor meno di quelle che circolano in rete, ho il viziaccio di andare a guardare i dati e ragionare su quelli.

    Vorrei perciò proporre solo un’analisi metodologica per interpretare alcuni dati e mi asterrò dal dire come la penso.

    I dati in questione potete trovarli qui: https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-sorveglianza-dati     scaricando il file pdf e denominato: “Epidemia COVID-19. Aggiornamento nazionale 17 novembre 2021”.

    A pagina 17 è possibile trovare una tabella (tabella 3) che si riferisce agli ultimi 30 giorni e riporta la popolazione over 12 anni non vaccinata, vaccinata con 1 dose, con 2 dosi, con 2 dosi da oltre 6 mesi, con 3 dosi, il tutto distinto per fasce di età.

    A seguire sempre con la medesima distinzione si riportano i nuovi positivi, i ricoverati, quelli in terapia Intensiva ed i decessi.

    Per non appesantire troppo il post, prenderò in considerazione solo i totali, senza distinzione per fasce di età.

    Innanzitutto la popolazione over 12 anni in Italia ammonta a 54.009.942 persone, di cui:

    non vaccinati: 7.862.567 (14,6%)

    vaccinati con 1 dose: 2.422.756 (4,5%)

    vaccinati con 2 dosi: 38.968.164 (72,1%)

    vaccinati con 2 dosi da oltre 6 mesi: 4.186.423 (7,8%)

    vaccinati con 3 dosi: 570.032 (1,1%)

    Il primo test riguarda il confronto tra la percentuale assoluta di nuovi positivi in possesso di Green Pass vaccinale, ossia coloro che hanno fatto almeno una dose di vaccino, rispetto ai non vaccinati.

    Su un totale di 126.703 nuovi positivi (over 12 anni), 50.564 (39,9%) erano non vaccinati, mentre 76.139 (60,1 %) avevano ricevuto almeno una dose di vaccino, per cui avevano il Green Pass.

    Attenzione però a non confondere questo dato con il livello di protezione del vaccino, poiché i confronti per fare tale verifica vanno fatti con gruppi di ugual numero; per capirsi se i vaccinati fossero il 100%, tutti i nuovi positivi risulterebbero vaccinati.

    Il metodo che ho scelto per fare questo confronto prende in considerazione il tasso di incidenza mensile per ogni 100.000 persone del medesimo gruppo (su questo si che mi piacerebbe avere un parere), che ho così calcolato:

    (nuovi positivi non vaccinati)/(numero totale di non vaccinati) x 100.000

    (nuovi positivi con 1 vaccinazione)/(numero totale di vaccinati con 1 dose) x 100.000

    (nuovi positivi con 2 vaccinazione)/(numero totale di vaccinati con 2 dosi) x 100.000

    (nuovi positivi con 2 vaccinazione oltre 6 mesi)/(numero totale di vaccinati con 2 dosi da oltre 6 mesi) x 100.000

    (nuovi positivi con 3 vaccinazioni)/(numero totale di vaccinati con 3 dosi)  x 100.000

    In sintesi per ogni gruppo ho estrapolato il numero di nuovi positivi ogni 100.000 persone del medesimo gruppo, al fine di poter confrontare i diversi gruppi (lo stesso metodo è stato usato anche per i ricoveri, le T.I ed i decessi).

    Ne segue, per quanto riguarda i nuovi positivi, il tasso di incidenza mensile ogni 100.000 persone del medesimo gruppo è pari a:

    non vaccinati: (50.564/7.862.567) x 100.000 = 643,10

    vaccinati con 1 dose: (3.980/2.422.756) x 100.000 = 164,28

    vaccinati con 2 dosi: (60.407/38.968.164) x 100.000 = 155,02

    vaccinati con 2 dosi da oltre 6 mesi: (11.215/ 4.186.423) x 100.000 = 267,89

    vaccinati con 3 dosi: (537/570.032) x 100.000 = 94,21

    Chi vuole può confrontare tutti i gruppi con i non vaccinati, io mi limiterò a confrontare il tasso di incidenza mensile ogni 100.000 persone considerando i vaccinati con 2 dosi e quelli con 2 dosi da oltre 6 mesi (quelli con 3 dosi, a mio avvio, per ora sono pochi per avere un dato statisticamente rilevante).

    Per il confronto mi limito a dividere il tasso di incidenza mensile ogni 100.000 persone non vaccinate con gli altri gruppi:

    tasso incidenza non vaccinati / tasso incidenza vaccinati con 2 dosi

    tasso incidenza non vaccinati / tasso incidenza vaccinati con 2 dosi da più di 6 mesi

    vaccinati con 2 dosi: 643,10/155,02 = 4,15

    vaccinati con 2 dosi da oltre 6 mesi: 643,10/267,89 = 2,4

    Quindi, relativamente alla possibilità di contagiarsi, i vaccinati con 2 dosi hanno un tasso di incidenza 4,15 volte inferiore rispetto ai non vaccinati, che scende a 2,4 volte se il ciclo vaccinale è stato completato da oltre 6 mesi.

    Utilizzando il metodo precedentemente descritto, ho calcolato il tasso di incidenza mensile ogni 100.000 persone del medesimo gruppo, riferito ai ricoveri:

    non vaccinati: (3.220/7.862.567) x 100.000 = 40,95

    vaccinati con 1 dose: (160/2.422.756) x 100.000 = 6,6

    vaccinati con 2 dosi: (2.075/38.968.164) x 100.000 = 5,32

    vaccinati con 2 dosi da oltre 6 mesi: (826/4.186.423) x 100.000 = 19,73

    vaccinati con 3 dosi: (35/570.032) x 100.000 = 6,14

    Ne segue che:

    vaccinati con 2 dosi: 40,95/5,32 = 7,69

    vaccinati con 2 dosi da oltre 6 mesi: 40,95/19,73 = 2,08

    Quindi, relativamente alla possibilità di finire in ospedale, i vaccinati con 2 dosi hanno un tasso di incidenza 7,69 volte inferiore rispetto ai non vaccinati, che scende a 2,08 volte se il ciclo vaccinale è stato completato da oltre 6 mesi.

    Successivamente ho calcolato il tasso di incidenza mensile ogni 100.000 persone del medesimo gruppo, riferito ai ricoveri in Terapia Intensiva:

    non vaccinati: (424/7.862.567) x 100.000 = 5,39

    vaccinati con 1 dose: (14/2.422.756) x 100.000 = 0,58

    vaccinati con 2 dosi: (177/38.968.164) x 100.000 = 0,45

    vaccinati con 2 dosi da oltre 6 mesi: (45/4.186.423) x 100.000 = 1,07

    vaccinati con 3 dosi: (2/570.032) x 100.000 = 0,35

    Ne segue che:

    vaccinati con 2 dosi: 5,39/0,45 = 11,98

    vaccinati con 2 dosi da oltre 6 mesi: 5,39/1,07 = 5,04

    Quindi, relativamente alla possibilità di finire in Terapia Intensiva, i vaccinati con 2 dosi hanno un tasso di incidenza 11,98 volte inferiore rispetto ai non vaccinati, che scende a 5,04 volte se il ciclo vaccinale è stato completato da oltre 6 mesi.

    Infine ho calcolato il tasso di incidenza mensile ogni 100.000 persone del medesimo gruppo, riferito ai decessi:

    non vaccinati: (384/7.862.567) x 100.000 = 4,88

    vaccinati con 1 dose: (19/2.422.756) x 100.000 = 0,78

    vaccinati con 2 dosi: (309/38.968.164) x 100.000 = 0,79

    vaccinati con 2 dosi da oltre 6 mesi: (135/4.186.423) x 100.000 = 3,22

    vaccinati con 3 dosi: nessun decesso

    Ne segue che:

    vaccinati con 2 dosi: 4,88/0,79 = 6,18

    vaccinati con 2 dosi da oltre 6 mesi: 4,88/3,22 = 1,52

    Quindi, relativamente ai decessi, i vaccinati con 2 dosi hanno un tasso di incidenza 6,18 volte inferiore rispetto ai non vaccinati, che scende a 1,52 volte se il ciclo vaccinale è stato completato da oltre 6 mesi.

    Molte sono le considerazioni che si potrebbero fare, ma al momento mi interessa capire se il metodo utilizzato è corretto, come a me sembra, oppure se genera degli errori (Enzo che ne pensi del metodo che ho usato per leggere i dati ?).

    Paolo

  17. maurizio rovati

    Ho visto mio fratello ricoverato a febbraio, è uscito dopo 2 settimane e si è rimesso del tutto dopo 2 mesi. Il tutto poco prima di ricevere il vaccino già prenotato.

    Sua moglie asintomatica, entrambi conducevano una vita basata sulle più scrupolose precauzioni anti SARSCOV2, ma non abbastanza...

    Prima del ricovero è rimasto a casa per 10 giorni con sintomi sempre più gravi e l'hanno portato via quando la saturazione era a 84. Poi, finalmente, hanno cominciato a curarlo: Cortisone, Eparina, Ossigeno etc. Insomma ha superato la tempesta citochinica causata dall'eccessiva risposta immunitaria senza arrivare alla trombosi polmonare fatale. Pare che alcuni medici contravvenendo alle indicazioni ministeriali abbiano fatto le autopsie e scoperto la vera causa della morte da SARSCOV2. E' la trombosi che t'ammazza non la polmonite, ed è causata dall'infiammazione e dalla coagulazione, che vanno spente prima, ... Macchè, facciamoci del male! Tachipirina e vigile attesa ministeriale... così fare 150000 morti è un attimo, forse sono capace anch'io. Corre voce infatti che il vairus COVID19  muoia sopra i 38,5C° di temperatura, allora che quid dai a fare la tachipirina che, come antipiretico, spegne la febbre (che pare sia un sistema evolutosi proprio a questo scopo) e non è nemmeno un FANS (antinfiammatorio non steroideo)? Almeno i tedeschi davano l'aspirina che è antiaggregante e antinfiammatoria oltre che un po' antipiretica e antalgica...

    Corre voce, secondo alcuni medici e studi scientifici, che l'immunità causata dalla malattia sia più lunga ed efficace di quella vaccinale. Ma mio fratello e sua moglie sono corsi a ri-vaccinarsi lo stesso... (?) contro un virus che è mutato e buca i vaccini progettati per una variante oggi scomparsa. Forse vogliono avere l'immunità di Gregge, magari si sentiranno un po' ovini anche loro...

    Comunque sì, io sono 'gnorante terrapiattaio e complottaro, ma, allo stato attuale, penso che se il ministero dice di fare una cosa, è probabile che sia meglio fare il contrario, rinunciando al Gregge e alla sua presunta immunità.

    Buona sindrome di Stoccolma a tutti.

     

  18. Alberto Salvagno

    Insomma ci sono ottime probabilità (e questo a me basta) che tra qualche anno ai vaccinati non succeda proprio niente, come finora, da duecento anni a questa parte, quasi mai nulla è successo alla stragrande maggioranza della gente sottoposta, anche obbligatoriamente, a tanti diversi tipi di vaccino.

    Quando avevo un anno, nel 1947, anch'io come molti mi presi la polio. Fortunatamente senza apparenti conseguenze (mi sono sorbito anche il servizio miitare) finché ora, nella vecchiaia, i muscoli e i nervi delle mie gambe hanno cominciato a darmi problemi di deambulazione. E sono stato fortunato. In Italia il picco della malattia fu registrato nel 1958 con oltre 8 mila casi. Poi negli anni 60 arrivò a debellarla il Sabin. Troppo tardi per me, ahimè.

    E pensare che questo criminale magari non pensò a cosa sarebbe potuto succedere ai suoi vaccinati negli anni successivi!

    Per andare a sollazzarvi negli osceni villaggi turistici esotici e kitsch che stanno dall'altra parte del mondo (inquinandolo) vi siete felicemente sottoposti a ogni tipo di vaccino senza batter ciglio e adesso venite qui a parlare a me di "dittatura sanitaria" e di "libertà"... Requiescite in pace!

    Sì, sono incazzato

  19. caro Paolo,

    scusa, ma da quanto letto, preferirei non toccare più questo argomento. Come sai, non amo eliminare commenti o cose del genere, per cui lascio aperto il dibattito, ma io non esprimerò più nessun parere personale. Quando la scienza esce di scena, preferisco uscire anch'io. Se dovessi pensare che tutte le istituzioni sanitarie ufficiali facciano falsa scienza, potremmo tranquillamente buttarci a mare come i lemming. E poi, per quale motivo dovrebbe essere falsificati i dati? Per tenerci sotto controllo? Ma se con facebook et similia siamo già tutti sotto controllo, a che pro?

  20. Giorgio

    Caro Paolo,

    ti ringrazio io per aver riportato nell'alveo dei numeri e relative percentuali la discussione.

    Continuo a ritenere questo Blog  un luogo dove si scambiano pareri con basi ed approcci scientifici, non fosse altro che per rispetto all'enorme lavoro divulgativo fatto da Enzo e che qualcosina dovrebbe averci insegnato...

    L'apparente semplicità di certi argomenti "induce in tentazione" tutti, specie dopo due anni di dibattiti televisivi, e probabilmente sarebbe capitato lo stesso ad Albert Einstein se, anziché una ristretta minoranza di colleghi, avesse dovuto "convincere" in televisione milioni di persone che la Gravità è una Forza Apparente...figuriamoci cosa sarebbe successo...

    Tornando a Paolo, sarei molto soddisfatto se qualcuno contestasse i suoi calcoli o me li facesse leggere sotto un'altro punto di vista; fino a prova contraria a me vanno benissimo.

    Grazie

     

  21. Supermagoalex

    I calcoli di Paolo sono corretti, ma applicando il suo stesso metodo ai dati inglesi che trovate qui, i risultati sono sensibilmente differenti, addirittura il tasso di incidenza sui decessi è maggiore per la popolazione vaccinata.

  22. Mario Fiori

    Grazie Paolo per avere riportato la matematica nella discussione ed averci illuminato un po' con il sigillo di Alex che ha debellato ogni tuo dubbio.

    Caro Enzo mi  auguro invece che tu parli ancora di Covid e di GW perchè c'è tanta Scienza all'interno che va' depurata dalla politica. Logicamente ci riporta tutto anche alla politica perchè è purtroppo quella che quotidianamente imperversa nelle nostre vite. Devi scusarci se talvolta ci facciamo prendere un po' la mano (per primo me ne rendo conto) ma stai certo che l'aspetto Scientifico è l'essenziale.

    Comunque logicamente il Circolo deve in primis parlare di Astronomia, di Scienza, di Fisica , di Matematica , è la parte fondamentale che ci accomuna.

  23. Paolo

    Scusa Alex, il mio inglese è un pò arrancato, ma ho guardato i dati che tu hai postato e nello specifico la tabella 6 che confronta anche la mortalità indicando i tassi di incidenza per gruppo ogni 100.000 persone (stessa operazione che ho proposto prima).

    I risultati, però confermano una netta prevalenza del tasso di mortalità dei non vaccinati.

    Per esempio i tassi di mortalità ogni 100.000 persone dopo 28 giorni dal tampone positivo, sono:

    Under 18         vaccinati 2 dosi 0.0       non vaccinati 0.1

    18-29               vaccinati 2 dosi 0.0       non vaccinati 0.3

    30-39              vaccinati 2 dosi 0.2       non vaccinati 0.9

    40-49              vaccinati 2 dosi 0.7       non vaccinati 2.6

    50-59              vaccinati 2 dosi 1.6       non vaccinati 9.8

    60-69              vaccinati 2 dosi 6.5       non vaccinati 27.3

    70-79              vaccinati 2 dosi 17.2        non vaccinati 60.4

    >80                 vaccinati 2 dosi 56.5        non vaccinati 140.1

     

    I tassi di mortalità ogni 100.000 persone dopo 60 giorni dal tampone positivo, sono:

    Under 18         vaccinati 2 dosi 0.0       non vaccinati 0.1

    18-29               vaccinati 2 dosi 0.0       non vaccinati 0.3

    30-39              vaccinati 2 dosi 0.2       non vaccinati 1.1

    40-49              vaccinati 2 dosi 0.9       non vaccinati 3.2

    50-59              vaccinati 2 dosi 2.1        non vaccinati 11.9

    60-69              vaccinati 2 dosi 7.8        non vaccinati 33.5

    70-79              vaccinati 2 dosi 20.3         non vaccinati 65.5

    >80                 vaccinati 2 dosi 66.6        non vaccinati 155.5

     

    Paolo

  24. Dici bene Mario, ma non vorrei dare spazio alle ideologie che tanto mi ricordano i secoli di ignoranza fino a Galileo & co.  E poi grazie a Paolo e alle sue analisi che seguono una visione puramente scientifica, assumendo, ovviamente, che i dati siano giusti. Non posso pensare che anche queste istituzioni si comportino come gli scienziati-politici dell'IPCC... E, poi, come dicevo, se ci vogliono decimare ci sono sistemi molto più rapidi e sicuri.

    Può sembrare strano che io sia "negazionista" per quanto riguarda il GW e sia invece "governativo" per quanto riguarda il Covid. Ma quel po' di logica che mi è rimasta mi fa andare in questo verso... Teniamo presente che i no-GW si basano su studi scientifici confermati e confermabili, mentre i no-vax si basano soprattutto su estrapolazioni non confermate e, spesso, molto fantasiose, un po' come dare la colpa solo alla CO2.

  25. Mario Fiori

    Purtroppo per te ma mi trovo ancora sulle tue posizioni caro Enzo . No Gov per il GW proprio per quanto dice in realtà la Scienza e Si Gov per il Covid, con tutte le riserve del caso per i comportamenti di contorno che però non implicano assolutamente il fatto che vogliono farci fuori ( come dici tu ci sono molti modi ben diversi ). Poi caro Enzo vedremo, può essere che abbiamo torto ma al momento il ragionamento e molte evidenze scientifiche e dei fatti mi portano in questa direzione.

  26. supermagoalex

    @Paolo:

    Ho usato i dati delle tabelle 4 e 5 ed applicato le stesse formule che hai utilizzato per i dati italiani, senza distinzione per fasce d'età.

    Con questo non voglio dire che chi non si vaccina rischia meno le conseguenze gravi della malattia, ci mancherebbe altro, mi pare comunque evidente che dai dati emerga un trattamento sperimentale (con tutti i rischi che ne conseguono) che "funzionicchia"... cosa ben diversa da quello che ci avevano raccontato all'inizio.

    Visto che parliamo, giustamente, di visione scientifica dell'argomento vi propongo uno studio che dimostra come le cure precoci domiciliari riducano drasticamente le probabilità di ricovero ed i conseguenti costi ospedalieri.

    https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2021.09.29.21264298v1

    Perché nessuno ne parla? Perché i medici che le hanno applicate sono stati radiati dall'ordine pur avendo salvato migliaia di persone?

     

  27. maurizio rovati

    @Alex:

    Perchè altrimenti non si può dichiarare lo stato di emergenza attraverso il quale si possono autorizzare farmaci non propriamente testati (vaccini) e "semplificare" l'iter legislativo attraverso la decretazione e la fiducia.

    La legge dice che una cura può essere usata senza adeguata sperimentazione se e solo se non esistono alternative e comunque con cautela. E' ovvio che se fai fuori d'ufficio tutte le terapie tranne il vaccino (sperimentale e bucato dal COVID) il risultato è che lo stato d'emergenza rimane indefinitivamente. Comunque dato che il senso di responsabilità non è tipico dei manager, manca il coraggio di imporre l'obbligo alla popolazione, quindi attualmente chi non si vaccina non infrange la legge. E allora si fomenta l'odio contro la minoranza che resiste pacificamente e criticamente attraverso dichiarazioni deliranti ai massimi livelli.

    Chiamare novax chi critica gli obblighi ai vaccini anti COVID19 è l'analogo di chi chiama negazionisti quelli che criticano l'approccio esclusivamente catastrofico e antropico del GW.

  28. maurizio rovati

    E' anche chiaro che i presunti "novax" sono diventati il "nemico" da combattere. Quindi a maggior ragione occorre lo stato di emergenza, perchè siamo in guerra contro i novax (e non più contro il COVID19).

    Divide et impera!

  29. Non volevo più entrare nella discussione, ma ... reputo fondamentale fare chiarezza.

    Innanzitutto, l'articolo NON è stato ancora accettato per la pubblicazione:

    Poi leggendolo saltano all'occhio due frasi molto indicative...

    ...This fully academic, matched-cohort study evaluated outcomes in 108 consecutive consenting patients with mild COVID-19 managed at home by their family doctors from January 2021 to May 2021 ...

    Il numero è ben lontano dall'aver valore statistico significativo e poi si applica solo a pazienti "mild" che, probabilmente, sarebbero guariti comunque.

    E ancora:

    ... However, the rate of 90 hospitalization was a secondary outcome of the study, and the possibility that this is a random 91 finding cannot be excluded definitely. Thus, we considered the observed reduction in patient 92 hospitalizations a hypothesis-generating finding that provides the background for the present, new 93 matched-cohort study.

    Insomma, aspettiamo a considerarlo come EVIDENZA scientifica... E' il minimo che si possa fare. Non trovo traccia (forse mi è sfuggito) del fatto che gli autori sono stati licenziati in tronco.

    Infine è molto strano che gli autori non abbiano nessun riferimento alle loro rispettive sedi di ricerca. Per quanto ne so, potrebbero essere dei perfetti sconosciuti...

    Certo è che io non mi fiderei certo di uno studio di questo genere...

     

  30. caro Maurizio,

    sono sicuramente il nemico e va combattuto. Che loro si vogliano prendere il covid mi sta anche bene, ma non escano fuori col rischio di infettare gli altri... Tu puoi anche guidare senza patente, ma se  metti sotto qualcuno sono ben contento che tu finisca in galera (giustamente). Sono loro che hanno scelto di opporsi alle leggi democratiche: la minoranza va sentita, ma è la maggioranza che deve decidere.

    La faccenda sta diventando una battaglia puramente ideologica che niente ha a che fare con la Scienza. Posso accettare analisi scientifiche sui dati REALI, ma non voglio più accettare frasi fatte senza alcun interesse scientifico.

    L'articolo mette solo in evidenza una strategia operativa di una minoranza che ha come scopo l'allargamento del virus, ossia una ricaduta PRATICA e non ideologica.

  31. maurizio rovati

    Due pesi e due misure

  32. esattamente! Chi è no vax dovrebbe permettersi ciò che si sono guadagnati i vax. Come dire chi guida senza patente deve essere trattato come chi guida con la patente e ha pagato il giusto e fatti gli esami ...

  33. OK,

    visto che stiamo cadendo in un dibattito quasi facebookiano (anche se ancora senza insulti) ho deciso di bloccare  commenti ulteriori. Non l'avevo mai fatto, ma quando ci vuole ci vuole!

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