Questo è stato un anno molto fortunato per me, tutto è cominciato quando ho deciso di partire per l'eclissi di Sole in Indonesia.
Ho già raccontato del mio viaggio e delle stupende emozioni che mi ha regalato Qui
, ma mai avrei immaginato che tutto questo mi avrebbe portato anche all'Osservatorio Reale di Greenwich.

La notizia della selezione della mia fotografia nella short list del concorso "Insight Astronomy Photographer of the year" è arrivata alla fine del mese di aprile, circa un mese dopo il mio rientro dall'Indonesia, ed è stata una stupenda emozione. Non sapevo ancora chi fossero i vincitori del contest, il risultato sarebbe arrivato solamente il 15 settembre, ma solo l'acceso alla short list è bastato per farmi decidere di prendere il volo alla volta dell'Osservatorio Astronomico Reale di Greenwich a Londra, per assistere alla cerimonia di premiazione.
Ci sono già stata 10 anni fa, ma lo spirito che ho in questa occasione è tutt'altra cosa... un conto è visitare l'osservatorio da turista, un conto invece è avere un invito ufficiale per merito. La mia fotografia tra le 140 finaliste, scelta tra le 4500 immagini inviate dai più grandi astrofotografi del mondo, è un emozione che difficilmente riesco a descrivere, non sembra nemmeno una cosa reale....

Assieme alla mia amica Alessandra, decidiamo di sfruttare al meglio il week-end londinese e la mattina del 15 settembre prendiamo il primo volo da Venezia, partenza ore 7.00. Arrivamo a Londra alle 9 e decidiamo subito di scaricare i bagagli nell'hotel, in modo da potre girare tranquillamente senza pesi inutili. Facciamo un giro veloce ad Hide Park, e poi, attorno alle 15 partiamo alla volta dell'Osservatorio.

Infatti quel pomeriggio sono una delle prime a presentarsi davanti ai cancelli del planetario, dove si svolgerà la manifestazione.

Un gentilissimo signore inglese ci invita però ad attendere poichè siamo molto in anticipo, non tutto è pronto per il nostro ingresso. Sinceramente non ho capito subito se il problema fossi io oppure l'organizzazione, perchè alcune persone venivano fatte accomodare, mentre altre no. Il pensiero che ho avuto subito è stato:"Non è che ora si sono resi conto di aver fatto un errore e non posso entrare???"-"non è che si sono sbagliati e la mia foto non è stata selezionata?"...
Dopo circa una mezz'oretta, ecco però che i cancelli si aprono e possiamo fare il nostro ingresso nella hall del planetario. Mettere piede negl stessi luoghi dove secoli prima illustri scienziati del calibro di Newton hanno camminato mi da o brividi.
Ci accolgono con aperitivo e stuzzichini, ma sinceramente, chi ha fame in questo momento.....

Alle 19 veniamo fatti accomodare all'interno del planetario, i posti sono limitati, infatti ogni fotografo non ha potuto portare non più di un ospite al suo seguito. Inizia la cerimonia di premiazione, i due presentatori sono molto simpatici, mentre scorrono le immagini vincitrici loro le descrivono con dovizia di particolari e competenza.

La serata si conclude con la consegna della nostra copia del libro e proiezione di tutte le immagini della short list nella sala schermi del planetario... Non ci posso credere, la mia foto è veramente lì su quello schermo... è veramente stampata sul libro.... Approfitto quindi di un attimo di distrazione della folla per fare finalmente una foto di fianco alla mia immagine.

Giorgia Hofer