Ebbene sì... sono costretto a fare pubblicità a un produttore di vini del dipartimento dell'Herault, a 20 km dalla città di Beziers, in Francia. Non ho mai assaggiato i suoi vini, ma sono convinto che siano superlativi. D'altra parte le sue vigne sono le uniche al mondo che affondano le radici in un terreno proveniente (in parte) dallo spazio!

Ma andiamo con calma...

L'Azienda in questione si chiama Domaine du Meteore e il nome la dice già lunga sulla faccenda, pur facendo un errore. La traduzione in italiano suona, infatti, come "tenuta della meteora!", che farebbe solo pensare che da quel luogo si sia vista una meteora. Cosa, questa, molto comune anche per altre tenute in giro per il mondo. In realtà il nome più giusto sarebbe "tenuta della meteorite" e qui le cose si fanno molto più interessanti.

Risaliamo al perché di questo nome. Una vigna dell'azienda è collocata all'interno di una depressione di circa 220 metri di diametro e una profondità di 30. L'apparenza è simile a quella di un cratere da impatto, ma molte altre potrebbero essere la vera causa del "buco", come, ad esempio, fenomeni carsici o anche solo il caso. Oltretutto, un cratere da impatto in Francia fa in fretta a scomparire essendo una zona altamente abitata e manomessa dalle varie culture.

Il proprietario, però, di grande furbizia, ha sfruttato la conformazione della sua vigna e le ha dato un nome in grado di richiamare un gran numero di turisti curiosi, ottimi candidati per essere anche dei compratori.

In realtà, nel 1950 si era sollevata veramente l'ipotesi "spaziale", ma poi non se ne era fatto nulla e rimase solo il nome a cui il proprietario teneva molto. Una semplice operazione di "promozione" della sua produzione di vini, basata su un'apparenza che sfruttava però una certa conoscenza degli asteroidi e della loro importanza anche per un pubblico non esperto (non come in Italia dove nei luoghi che ho onorato con il nome di un asteroide nessuno ha mai approfittato del regalo spaziale, considerandolo solo una cosa "da ridere"... ma lasciamo stare, è meglio).

Oggi, però, ecco arrivare un grande regalo per la tenuta del meteorite: la vigna occupa realmente un cratere da impatto, vecchio probabilmente di una decina di migliaia di anni. L'Università di Francoforte ha infatti eseguito finalmente delle analisi del terreno e sono state trovate tutte le prove per un impatto con una roccia proveniente dallo spazio: micro diamanti, anomalie del campo magnetico, brecce da impatto e molto altro. Insomma, adesso è ufficiale, la meteorite è caduta davvero in quel luogo e le vigne ne sfruttano le sue componenti rilasciate al suolo.

Accidenti, devo proprio cercare di ottenere una bottiglia di quel vino che si ciba nientemeno che dei resti di un asteroide di circa 10 metri di diametro. C'è mica un lettore da quelle parti?

Se vi affascina il binomio vino-geologia, vi consigliamo di leggere La fontana del vulcano (nel cuore del Soave), racconto di fantasia del nostro Vin-Census, impreziosito da una analisi della zona di produzione del vino Soave fatta dal nostro geologo Guido.