30/05/19

Pessima riconoscenza filiale? No! Una dinamica armoniosa ed equilibrata *

Questa recente scoperta, in cui c'è lo zampino della solita ALMA, potrebbe anche essere raccontata in modo "umano". mostrando lati poco consoni all'armonia e alla riconoscenza reciproca che esiste nell'Universo. Le cose vanno invece comprese con il linguaggio della Natura, ben diverso da quello arrogante ed egocentrico della specie umana.

Nella formazione stellare esiste ancora un grande problema che sembra in via di parziale soluzione per quanto riguarda una galassia di un certo tipo e di una certa età. Sappiamo benissimo che le stelle nascono nelle nubi molecolari, ma sappiamo anche bene che, appena nate, le stelle si scatenato in tutte le lunghezze d'onda riscaldando e disperdendo le nubi che le hanno formate. La domanda che ci si pone è: le nubi molecolari resistono a lungo e sopportano le urla dei neonati continuando  a crearne di nuovi oppure la formazione di nuove stelle dura pochissimo e il gas delle nebulose viene velocemente disperso, allontanato, per così dire, dai propri figli?

La galassia NGC 300, un immenso "calderone" cosmico. Fonte: NASA
La galassia NGC 300, un immenso "calderone" cosmico. Fonte: NASA

La verità sembra sorridere alla seconda ipotesi che parrebbe per noi umani un gesto di scarsa riconoscenza. In parole povere è come dire: "Tu mi hai creato, ma adesso vattene via e non starmi tra i piedi! Sono capace di distruggerti più velocemente di quanto tu mi abbia creato". Mamma mia, che amore filiale... terribile!

No, no, sappiamo molto bene che tutto nell'Universo va regolato attentamente e gestito con estrema attenzione. Non troppo, ma nemmeno troppo poco. E poi, le cose possono variare con l'età e con i bisogni della struttura galattica. La conclusione: si fa presto a formare una stella, ma poi bisogna subito stare attenti alle sue reazioni e il tutto diventa un meccanismo dinamico fondamentale per una galassia. Essa va intesa come un immenso calderone in cui tutto è in movimento continuo e le bolle si creano, esplodono, si riformano, mentre un grande mestolo invisibile continua a ruotare la... polenta.

La galassia studiata è relativamente vicina ( NGC 300,  a soli 6 milioni di anni luce). ALMA ha lavorato in modo perfetto: ha individuato le nubi molecolari attraverso il monossido di carbonio e le stelle appena nate attraverso l'idrogeno ionizzato. Le due popolazioni tendevano a essere ben separate, soprattutto a scale sempre più piccole. Da una parte le neo mamme (ma anche future mamme), dall'altro gli irruenti neonati.

Articolo originale QUI

ALMA lavora sempre in modo perfetto e non perde un colpo! Tutti i suoi colpi li trovate QUI

1 commento

  1. Gianluca

    benedetto telescopio ALMA

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