Un altro record nell'Universo fa sembrare i nostri oceani molto meno che una pozzanghera.

Einstein, il James Webb Space Telescope e l'ammasso galattico Pandora stretti in una collaborazione davvero trasversale e multietnica.......
L'universo profondo è sempre più profondo. Così dicono le immagini del James Webb Telescope.
Un evento mai visto in precedenza: un buco nero espulso da una galassia da due suoi compagni.
Quelli che oggi consideriamo "record" non sono altro che "illusioni ottiche" dovute alla limitatezza della nostra capacità osservativa, destinati ad essere superati grazie a strumenti tecnologici sempre più raffinati e potenti (non a caso il telescopio Webb, in pochi mesi di attività, ne ha già frantumati alcuni).
Ciò non toglie che, mentre aggiungono piccoli tasselli alla nostra conoscenza del Tutto, questi corpi celesti da record suscitino in noi grande stupore e meraviglia!
Webb continua con i record. Cosa dobbiamo fare? Seguirli tutti o aspettare le conferme definitiva? Ditemi anche voi... Attenzione, però, alle fake news!
Il telescopio spaziale Webb comincia a contribuire al titolo di galassia più lontana, ossia col redshift più grande. Deve solo mettere in azione anche la sua capacità di ottenere spettri accurati e il gioco sarà fatto. Una sfida al più grande redshift! Sempre più indietro verso la nascita della prima galassia e/o prima stella.
Questo breve articolo mi è stato richiesto dall'amico Franco Travaglino e io ho cercato di accontentarlo in modo molto semplice, ringraziandolo di vero cuore.
Tra un'analisi e l'altra, con l'intermezzo di una bella tracheite con febbre (tamponi negativi, però...) e due giorni di Pronto Soccorso, provo a scrivere qualcosa in attesa di tempi migliori. La notizia era troppo importante per non riportarla.