20/04/20

La fusione dei ghiacciai dimostra che non fa tanto caldo *

Questo articolo è stato inserito nella sezione dell'archivio dedicata al clima e al riscaldamento globale, nella quale troverete una selezione di articoli sull'argomento e le motivazioni della nostra impostazione critica a riguardo.

Il brutto periodo che stiamo vivendo ha messo il riscaldamento globale in secondo piano e ha fatto stare zitti i tanti avvoltoi (ma ne ha creato di nuovi...). Forse si è messo in lista d'attesa aspettando tempi migliori per fare ammalare la Terra?

Il titolo di questo breve articolo sembrerebbe paradossale e invece è proprio così. Basterebbe studiare un po' meglio la storia e non ci sarebbe nemmeno bisogno di parlarne, ma certe notizie sono state prontamente occultate e ricoperte da menzogne (si chiamavano così le odierne fakenews...).

Lo scioglimento dei ghiacciai alpini (e non solo) è uno dei punti di forza dei fautori del riscaldamento globale. Dove c'erano ghiacciai ecco saltare fuori manufatti che prima erano sapientemente nascosti. Sì, ma questo fatto cosa vuol dire? Semplice, che dove c'erano i ghiacciai fino a pochi decenni fa, c'era una volta la vita normale, ossia non c'era assolutamente ghiaccio! Un ragionamento del tutto banale, ma più che esauriente. E diventa sempre più indicativo quando i manufatti risalgono a secoli fa. 

Annibale ha attraversato le Alpi con gli elefanti? Tutto normale, avendo attrezzato i pachidermi con i celebri ramponi cartaginesi... No, la ragione è un'altra: le Alpi, ai tempi dei romani, avevano molto meno ghiaccio di adesso e i vari passi alpini, ancora oggi coperti di neve d'inverno, erano vie di transito abbastanza comuni.

In poche parole, al tempo dei romani e per molti secoli del medioevo i ghiacciai erano molto meno estesi di oggi e le continue scoperte di manufatti e di opere umane,  dove fino a poco tempo fa c'era ghiaccio, lo dimostra ampiamente. Forse certi studiosi dei ghiacciai (e sappiamo bene di chi parliamo) dovrebbero pensarci un po' sopra. O magari leggere i tanti articoli apparsi negli ultimi vent'anni e stranamente sconosciuti ai media.

Tanto per darvi un assaggio, ecco tre esempi, che ci riportano perfino all'inizio del secolo... buona lettura, in attesa che la Terra riprenda a scaldarsi.

Articolo 1

Artcolo 2

Articolo 3

6 commenti

  1. Mario Fiori

    Carissimo Enzo sai bene che la memoria umana per forza di cose è corta e non può vagare nei secoli , o perlomeno non lo può fare se non và a spulciare la Storia. Ora , come ben sai , la Storia non è più la passione di molta gente ed in più si fà di tutto per evitare che la si studi in modo sistematico e , soprattutto, coivolgente ; tutto questo accorcia ancora di più la memoria umana. dopodichè viene tutta la tempesta mediatica e le manovre politiche ( ma lasciamo perdere queste ultime polemiche) e qui la memoria si riduce al lumicino.
    Infine le "droghe" collettive: calcio non più sport ma businnes e violenza, social sfrenati ossia senza limiti e con uso smodato e senza senso, realtà virtuale portata all'esasperazione e usata per rendere l'uomo fuori dal Mondo e così via; e così finisce la memoria che , anze, và oltre, và in negativo totale.
    Caro Enzo noi continuiamo comunque a parlarne con spirito veramente scientifico
     e al meglio possibile .

  2. caro Mario,

    oltretutto -spesso e volentieri- si cerca proprio di accorciare o annullare la memoria.

  3. Francesco

    Ciao Vincenzo, sono il Francesco che non capisce bene la faccenda della data di nascita di Carla ma tant'è... non la conosco neanche :lol:  
    Circa il "riscaldamento globale" sono FELICE di constatare che la pensiamo allo stesso modo. Spero di non annoiare nessuno se riporto una mail che scrissi poco più di un anno fa ad un'amica preoccupata dall'informazione -a senso unico- che ci viene costantemente propinata. Naturalmente sei libero di cestinare questo mio commento se lo dovessi ritenere poco opportuno:
    "
    Io sono un po' stufo di tutte le gretinate sul clima. Tanto per non mandare il cervello all'ammasso:
     
    1. Parliamo di Ötzi, ritrovato a causa dello scioglimento di un ghiacciaio (orrore!). Ma che ci faceva Ötzi in un ghiacciaio? Che idiozia: ai suoi tempi (5000 anni fa circa) lì NON C'ERA un ghiacciaio! Mica andava a caccia di orsi polari...
     
    2. Parliamo di Annibale che, circa 2200 anni fa, attraversò le Alpi con gli elefanti, a settembre (probabilmente nel Colle delle Traversette, circa 3000 m). Anche lì, 'sto gran freddo non deve poi averlo fatto, no?
     
    3. Incontriamo anche Erik il Rosso, il vichingo che un migliaio di anni se la spassava al calduccio sia sull'isola di Terranova (nella parte più settentrionale dell'isola ; guarda adesso che temperature ci sono!) che in Groenlandia. E il viaggetto in nave i nostri vichinghi lo facevano anche in inverno, e NON C'ERA ghiaccio sul tragitto!
     
    Tanto per dire che il clima VARIA! HA SEMPRE VARIATO! Ci sono periodi freddi alternati ad altri più caldi. Il primo 'responsabile' è il Sole, poi la (terribilmente complicata) dinamica delle correnti (atmosferiche ed oceaniche) di questa nostra bella palla verdazzurra. A scale temporali maggiori (decine di migliaia di anni) non dimentichiamoci delle variazioni dell'inclinazione dell'asse di rotazione della Terra.
     
    E per chiarire: questo NON VUOL DIRE che possiamo inquinare quanto ci pare e piace. Ma la protezione dell'ambiente (sacrosanta) NULLA ha a che vedere col salvare il pianeta dal riscaldamento globale. E nulla ha a che vedere con questa utopica mira lo sperperare migliaia di miliardi per cercare di convertire entro il .... la nostra economia verso una ad 'emissioni 0'. QUESTE SONO CAxxxTE! 
     "
     Grazie per l'attenzione, Vincenzo, e a presto (mi sa che mi rifarò vivo sulla relatività R e G, che studiai a Fisica un paio di ere geologiche fa...)
    Francesco
     

  4. caro Francesco,

    la pensiamo esattamente nello stesso modo! Quelle che elenchi sono proprio tra le argomentazioni che ho discusso molte volte. Come vedi, chi ha voglia di "annoiarsi" in questo blog converge su molte cose, dato che sa usare la logica e il ragionamento, senza farsi influenzare dalle notizie mediatiche e da falsi scienziati...

    Un piccolo angolo dove ci si può ancora esprimere e soprattutto dove regna sovrana la comunicazione reciproca e la ferrea volontà di aprire il famoso paracadute di Einstein (che l'avesse ideata lui la celebre frase oppure no, poco importa, il senso è perfetto). Noi, che di lustri sulle spalle ne abbiamo tanti, speriamo di lasciare qualcosa ai più giovani... Almeno da poter dire: abbiamo provato!

    Se ti piacciono i quesiti di logica pura ce n'è uno particolarmente intrigante pubblicato qualche mese fa e giudicato il più difficile in assoluto...

    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/2020/09/18/tre-alieni-capricciosi/

    di cui ho già dato la soluzione, ma puoi comunque provarci (senza guardare... :wink: )

    Siamo tutti contenti di averti tra noi!!!

  5. Francesco

    Grazie Vincenzo
    Circa i tre alieni saprei come ottenere una risposta veritiera sia dal VERO che dal FALSO (ad es. pongo la domanda al passato: "se ieri ti avessi chiesto...". È quell'altro che mi scombina tutto! Mi sa che guarderò la risposta 8-) 

  6. Aspetta Francesco... come diceva il grande Bogart (più o meno...): "Provaci ancora Frank!"

Lascia un commento

*

:wink: :twisted: :roll: :oops: :mrgreen: :lol: :idea: :evil: :cry: :arrow: :?: :-| :-x :-o :-P :-D :-? :) :( :!: 8-O 8)

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.