27/03/19

Gemini supera Hubble e legge l'infanzia della nostra galassia **

Il telescopio Gemini, con i suoi 8 metri e con l'utilizzo di un'ottica adattiva fantastica è riuscito a leggere un manoscritto antichissimo e nascosto nella più vecchia biblioteca della Via Lattea, nel suo nucleo centrale dove si nasconde il buco nero (tra non molto dovremmo avere la sua prima immagine ravvicinata...).

07/11/15

Le prime stelle della Via Lattea **

E’ sempre affascinante poter vedere, ancora in vita, i nostri più antichi progenitori. Sono magari molto invecchiati, ma ci riportano indietro di circa 12 miliardi di anni, quando la nostra galassia aveva creato le sue prime stelle. Una bellissima scoperta, non nuovissima, ma che ultimamente è stata rifinita. Peccato che un così bel lavoro abbia mostrato ancora una volta il pressapochismo di Media INAF e la ripetizione del deleterio sistema del copia e incolla, eseguito senza mai controllare l’articolo originale. Potremmo anche definirlo un piccolo falso che fa coppia con quanto successo, da poco, in merito all’articolo di Rampino sulla periodicità dei crateri terrestri d’impatto e delle estinzioni biologiche.

25/04/14

Le galassie vanno in pensione *

statistica galassie

Ci aspettavamo già questo tipo di risultato, dato che spesso si sono scritti articoli che cercavano di legare la massa e la forma delle galassie con la loro età e capacità di formare stelle. Uno studio canadese ha, però, usato una tale mole di dati che il risultato sembra ormai una realtà da accettare senza alcun dubbio. Una caratteristica preziosa per descrivere l’evoluzione galattica globale.