12/02/16

L’universo non è solo onde gravitazionali: è stato scoperto un vero mostro*

A circa 300 milioni di anni luce da noi, nell’ammasso galattico della Chioma, si trova una bellissima galattica ellittica, NGC 4889.

Fonte: NASA & ESA
Fonte: NASA & ESA

Sembra veramente tranquilla e rilassata. In effetti lo è, in quanto il suo buco nero è in fase di riposo e ha smesso di mangiare da molto tempo, lasciando che nuove stelle si formino sfruttando il gas e la polvere che non vengono disturbati e -magari- scacciati dalle conseguenze del pasto del motore centrale.

Sappiamo bene come il disco di accrescimento si scaldi mentre spiraleggia verso il gigante e come possa lanciare getti imperiosi tutt’attorno. Ora regna la pace e il mostro dorme.

Eh sì, è veramente un mostro da record: 21 miliardi di masse solari contro i soli 4 milioni di quello della Via Lattea. Mamma mia, impressionante davvero. Il suo orizzonte degli eventi si estende fino a 15 volte l’orbita di Nettuno, mentre il nostro riesce a essere contenuto entro un quinto dell’orbita di Mercurio. Queste sorprendenti misure sono state ricavate analizzando le orbite delle stelle che girano intorno al gigante addormentato. Forse lo spiano  e cercano di mantenere l’ambiente tranquillo.

Chissà cosa succederebbe se si svegliasse improvvisamente con un grande appetito… facciamo silenzio e andiamocene in punta di piedi.

Sembra incredibile, ma...
a volte i buchi neri galattici possono far nascere nuove stelle
e altre volte possono bloccare nuove nascite
quando lavorano in squadra, riescono a regolare le nascite anche nello spazio intergalattico

6 commenti

  1. Giuseppe

    21 miliardi di masse solari! A stento riesco ad immaginare questo oggetto. L'universo è proprio sorprendente...

  2. Arturo Lorenzo

    domanda spontanea: ma un buco nero dura (e cresce) per sempre ?...

    [ ho scoperto il blog a seguito di una mia ricerca on line sulla relatività ristretta. Mai ricerca fu più fruttuosa ;-) Grazie. ]

  3. possiamo, per adesso, dire di sì, caro Arturo... dato che niente sembra poterne uscire. Da cui il paradosso della perdita dell'informazione. Tuttavia, vi sono tentativi, come quello della radiazione di Hawking, che ipotizzano una loro lentissima dispersione. Teorie che sfruttano effetti dovuti alla meccanica quantistica e al vuoto che non è affatto vuoto... Un discorso tutt'altro che banale e che necessita di una certa attenzione e conoscenza di processi piuttosto complessi.

    Per adesso, comunque, nessuna prova pratica e quindi possiamo dire che i buchi neri possono solo mangiare e ingrandirsi. Che poi abbiano un uscita attraverso i buchi bianchi è ancora un'altra teoria, per adesso puramente matematica (dove c'è di nuovo di mezzo quel geniaccio di Einstein...).

    In ogni modo grazie a te e se hai voglia continua a venirci a trovare! :wink:

  4. Antonio

    A conferma di quanto ho letto sui buchi nero, ho capito che non sono poi cosi' famelici come li si dipinge.
    Prendendo ad esempio il nostro sistema solare,  ipotizzando che il sole collassasse a buco nero ( cosa impossibile in quanto la massa stimata per formare un buco nero va da 1,5 a 2,5 volte quella del nostro sole ) le attuali orbite dei nostri pianeti rimarrebbero invariate, o almeno fino a quando qualcosa di grande contribuirebbe ad accrescere la massa del buco nero.
    Ovvero la forza di attrazione tra il buco nero e i pianeti rimarrebbe inalterata prima e dopo il collasso ossia f=G*(M*m/r2).
    Spero di aver capito bene...

  5. Antonio

    Per cui, credo che se il buco nero in questione ha smesso di mangiare e' perche' si e' raggiunto un punto di equilibrio che dovrebbe rimanere tale fino a quando qualcosa non contribuisce ad aumentare le masse degli aventi causa.

Lascia un commento

*

:wink: :twisted: :roll: :oops: :mrgreen: :lol: :idea: :evil: :cry: :arrow: :?: :-| :-x :-o :-P :-D :-? :) :( :!: 8-O 8)

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.