17/03/19

la crociata dei fanciulli libererà Gerusalemme o cambierà il clima?

Questo articolo è stato inserito nella sezione dell'archivio dedicata al clima e al riscaldamento globale, nella quale troverete una selezione di articoli sull'argomento e le motivazioni della nostra impostazione critica a riguardo.

 

Poche parole per ricordare un fatto che galleggia tra storia e leggenda, ma che è tornato molto attuale nel mondo dei social media. E non c'è da stupirsene...

Nel 1212, un pastorello francese di dodici anni, di nome Stefano, si presentò alla corte del Re di Francia affermando che Gesù Cristo in persona gli era apparso  e gli aveva ordinato di raccogliere fedeli per una crociata, accompagnando il tutto con una lettera che affermava essergli stata consegnata da Dio.

Filippo II la diede nelle mani dei teologi parigini che la giudicarono un falso. Ordinò, perciò, al fanciullo di tornare a casa. Stefano, però, non si arrese e iniziò a predicare in pubblico. Affermava che, se lo avessero seguito, il mare si sarebbe sollevato e avrebbero potuto raggiungere la Terra Santa a piedi, in modo simile a Mosè col Mar Rosso. Il ragazzo viaggiò per la Francia raccogliendo moltissimi proseliti che lo aiutarono a diffondere la sua verità. La stragrande maggioranza del gruppo era formato da bambini, poveri, senza casa e/o genitori che, alla fine, giunsero a Marsiglia.

Malgrado gli sforzi di Stefano, il mare non si aprì. I più maledissero il ragazzo e tornarono indietro, ma altri rimasero ad aspettare il miracolo. Due mercanti offrirono ai ragazzi in attesa un passaggio gratis ed essi accettarono, venendo imbarcati su sette navi. Due di esse naufragarono portando con sé i piccoli crociati. Le altre arrivarono e i mercanti consegnarono i fanciulli ai musulmani che li vendettero come schiavi.

Fonte: Gustavo Doré
La crociata dei bambini. Incisione di Gustave Doré

Una specie  di macabra fiaba come quella del pifferaio magico.

C'è bisogno che faccia dei confronti con quanto sta capitando in questi giorni un po' ovunque?

Pensate che in un programma televisivo divulgativo, che ha come riferimento scientifico massimo il Dott. Mario Tozzi, ricercatore che ha ormai  trovato una fortuna ben maggiore nella ricerca televisiva (la sua biografia e la produzione bibliografica su riviste scientifiche con referee (non libri divulgativi...)  si può -forse- trovare QUI, QUI o QUI, insieme alle sue ricette preferite) si è accennato al fatto che praticamente nessun lavoro anti GW è mai stato valutato pubblicabile in una rivista scientifica (bufala enorme, come ben sappiamo) e, udite udite, il clima continua a riscaldarsi malgrado il Sole sia al minimo, ossia scaldi di meno!! Spero solo che il Dott. Tozzi non abbia detto che capita esattamente il contrario, solo per una momentanea distrazione... Comunque, il suo ruolo nel movimento infantile, così magnificamente adulto, è ormai un dato di fatto.

Vicino a lui sedeva un leader italiano della nuova crociata dei bambini contro il cambiamento climatico (cosa ben diversa sarebbe l'inquinamento!) dall'età apparente di circa 16 anni. Uno dei tanti giovani che finalmente si sono messi in marcia contro gli errori dei politici e degli affaristi. Temo che molti di loro non sappiano nemmeno che cosa sia un minimo solare o  l'atmosfera terrestre. Ma la verità viene dall'alto, dalla sublime Greta (avrà già visto la Madonna piangere?) a cui  si sta già pensando di assegnare  il Nobel per la Pace (dopo Al Gore, tutto è possibile).

Un carrozzone mediatico si è mosso, con tante lacrimucce e tanti pentiti. Un carrozzone sopra cui stanno salendo scienziati molto di nome e poco di fatto. La gioventù mediatica che filma il bullismo più ignobile vuole salvare la Terra. Evviva! Sicuramente non c'è nessuno dietro e tutto è sacro, vero e puro come nei reality show (magari ne faranno uno?).

Però, però... Non è cambiato molto dai miei tempi... Certe crociate e certi scioperi è bene farli sempre al venerdì, saltando scuola, magari proprio nel giorno in cui qualcuno potrebbe insegnargli cos'è il clima...

 

 

42 commenti

  1. Gianni Bolzonella

    Caro Vincenzo,le tue sono parole sante!Quando un gruppo di interessi si coagula, per ottenere dei vantaggi,riesce a muovere le montagne.È una valanga che si ingrandisce per gravità,poi ormai le tecniche di persuasione sono raffinatissime,e chi le usa sono professionisti a tempo pieno.Quando il tutto assume dimensioni enormi,diventa " To big to fail",come con le banche,e i talebani di questo movimento,sempre alla ricerca di un gatto e di una volpe, tirano la volata."Ogni mattina un furbo e un bischero si alzano,se si incontrano,l'affare è fatto".

  2. Guido

    Buongiorno, purtroppo devo scrivere che il Prof. ha ragione. Dico purtroppo perchè mi piacerebbe dire che si sbaglia, che le nuove generazioni non stanno facendo gli errori di quelle più datate. Ho dovuto, con estrema amarezza, prendere atto che non solo Greta & C. si stanno muovendo sull'onda di suggestioni mediatiche ma che anche la scuola, massicciamente presente in forma anche ufficiale alle manifestazioni, ancora una volta ha messo da parte la propria funzione educativa: insegnare ad usare il cervello (proprio) e a porsi le giuste domande prima di tutto. Vedere tanto giovane entusiasmo, in molti casi genuino, mal indirizzato è davvero doloroso.

  3. Anch'io, caro Guido, sono molto dispiaciuto e  triste...

    Tra i giovani vi sono senz'altro le teste capaci di affrontare le problematiche del clima con ricerche nuove e mirate. E questo malgrado si faccia di tutto a livello politico/finanziario per bloccare in tutti i modi qualcosa che potrebbe andare contro la configurazione odierna che si basa sul terrore e sulla disinformazione mirata e capillare. Ma i media hanno il potere di inventarsi falsi esperti (ricordo ancora che essere geologi mediatici non vuole dire assolutamente essere esperti di climatologia: sono due filoni estremamente diversi). Io stesso, pur essendo un planetologo, non mi considero certo in grado di affrontare la complessità caotica del clima. Posso solo leggere articoli scientifici, valutare e cercare di divulgare su dati di fatto scientifici.

    La scuola dovrebbe valutare, leggere, istruirsi alle fonti e poi spingere i giovani verso la vera ricerca e non verso crociate guidate da millantatori più o meno prezzolati. I modelli usati dall'IPCC sono ormai chiaramente obsoleti, incompleti e inapplicabili alle reali situazioni del sistema Sole- atmosfera terrestre- raggi cosmici. Tutte le previsioni sono fallite e -nella Scienza- se le previsioni create usando un certo modello non funzionano, si DEVE cambiare modello. Ma la scienza dell'IPCC è scienza di oggi, è scienza social terroristica che vuole solo ottenere il massimo ritorno economico. Pensare che non vi è più nemmeno un "solare" tra i cosiddetti scienziati ufficiali, quando si discute di clima, è cosa che farebbe rabbrividire gli antichi greci e personaggi come Galileo.

    E poi c'è la mistificazione di ciò che si chiede e che si vuole dimostrare. I ghiacciai si sciolgono, non c'è dubbio, ma lo hanno fatto da molto, molto tempo e senza l'uomo tra i piedi. I mari si alzano e si abbassano da sempre. I periodi interglaciali, come il nostro, sono sempre stati  favorevoli a sbalzi improvvisi e di breve durata (e si parla anche di 4-5 gradi centigradi nei valori medi!). Questa è la Terra e non è malata come non lo era ai tempi della "palla di neve" o della scomparsa dei ghiacci polari. Ma non lo era nemmeno quando i vichinghi coltivavano e allevavano bestiame in Groenlandia e facevano il vino a Terranova.

    Negli anni passati c'è sicuramente stato più caldo che nel 1700, così come negli anni scorsi vi sono stati massimi solari molto alti. Oggi siamo in un minimo che potrebbe avere conseguenze non piacevoli, ma nessuno vuole ricordarlo... Fino a che il Sole, magari, non decida di metterci tutti in riga alla grande. Ricordiamo infatti, a chi vuole conoscere, che OGGI le missioni umane lunari non sarebbero possibili a causa dei raggi cosmici aumentati di troppo. Ma chi ne parla? Chi discute di clima e di Sole e di raggi cosmici? Chi illustra gli effetti dei cicli solari sul clima? Chi ci parla di correnti  oceaniche periodiche e di episodi come El Nino e la Nina? Nessuno... silenzio totale per non disturbare i piani degli ecoterroristi che vogliono aumentare le tasse, ma che vendono petrolio o lo prendono dai paesi più poveri. Nessuno parla del boom americano dello shale gas che sta distruggendo la precaria situazione politica tra oriente e occidente...

    No, andiamo tutti a fare la crociata e sentiamoci tutti più puri e puliti. Viva Greta!

    Come diceva Fabrizio: " anche se voi si sentite assolti, siete lo stesso coinvolti..."

    L'umanità si è incattivita per la solita vecchia ragione di sempre: l'ignoranza! Più si è ignoranti e più si diventa cattivi e incapaci di affrontare le situazioni se non attraverso atti di fede e ferocia. L'inquisizione insegna...

    Che la Terra abbia pietà di questa specie animale insulsa e fuori luogo...

  4. caro Gianni,

    ti ringrazio e mi scuso... ti avevo già risposto stamattina, ma non avevo fatto partire la risposta. Ho la testa un po' in tilt in questo periodo... Che dirti? Condivido in pieno!!!

  5. Massimo

    Posso condividere quanto ho letto..trane i toni riferiti a una bimba che magari ingenuamente ma è preoccupata per il futuro della sua generazione.

  6. leandro

    Ricordatevi il motto Andreottiano. I genitori sono attori e forse in cerca di notorietà per la figlia. Ma il problema è che la gente dà giudizi generici, senza utilizzare il buon vecchio metodo scientifico, addio Cartesio, addio Galileo.... torna il medioevo.

  7. caro Massimo,

    una fanciulla ingenua che si alza la mattina e si va a mettere davanti al palazzo del governo con un cartello, saltando scuola... ai miei tempi si prendeva una bella nota e un paio di ceffoni dai genitori (magari dopo averle chiesto di spiegargli l'effetto serra, la CO2, il ciclo solare, i raggi cosmici, ecc., ecc.). Ma crediamo proprio tutti che i reality o i pianti della De Filippi (o come si chiama) siano cose vere? Povero mondo... rincretinito come non mai nella sua storia...

    I giovani che la seguono sono gli stessi che usano facebook per distruggere moralmente i propri compagni ma che, improvvisamente, hanno deciso di salvare il mondo (al venerdì però, per saltare scuola...).

    No, non accetterò mai di abbassare la testa davanti alla stupidità dilagante, anche se so che è una battaglia persa!

  8. caro Leandro,

    tornasse il medioevo (mai compreso appieno e mai spiegato a dovere) con i suoi eretici e i suoi fermenti di rinnovamento! Ricordiamoci che durante il medioevo gli schiavi divennero padroni dei loro terreni e che si riuscì, sotto Federico II, ad avere una vera integrazione culturale a largo spettro tra mondo islamico. greco, nordeuropeo e italiano. Palermo, oggi base di squallidi giochi di politiche criminali, era una città unica e modernissima. Lo stesso Federico avrebbe potuto fare il grande salto che ancora aspettiamo, se non ci fossero stati i papi e il loro paradiso da vendere al miglior offerente.

    No, fossimo nel medioevo... e, invece, siamo decisamente più in basso, soprattutto eticamente e culturalmente. Senza cultura e idee ragionate (ma imposte) si finisce nel grande fratello di Orwell... e non facciamoci belli con la tecnologia... Una bella tempesta solare come già è successo nella storia terrestre e torneremo a comunicare con le lettere e a scrivere con la matita.

    caro Leandro, te lo dico sinceramente... stiamo molto peggio che nel medioevo. L'industria più grande è la criminalità organizzata, affiancata dai politici. Altro che cambiamenti climatici... quello è il vero e unico problema dell'intera specie umana. Ormai si ammazza a piacere, anche solo per apparire in TV o sui social. Viva il medioevo!!!

    Forse, temendo che la vera ricerca sia ormai sotto controllo mediatico, la cosa migliore sarebbe fare come nella preistoria e superare i ben peggiori cambiamenti climatici accettandoli e cercando di affrontarli al meglio. Ce l'hanno fatta i nostri progenitori 40 000 anni fa e non siamo capaci di farlo noi oggi?

    Macchine elettriche super care e senza sistemi di rifornimento... che grande trovata! Ma pensiamo che l'elettricità per le stesse macchine provenga da una "cosa" infilata nel muro, come in "Non ci resta che piangere". L'elettricità va prodotta in qualche modo o pensiamo di girare tutti con un cappellino fatto di pannelli solari?

  9. Fiorentino Bevilacqua

    "i mercanti consegnarono i fanciulli ai musulmani che li vendettero come schiavi" ma in questa "crociata" i fanciulli saranno venduti assieme agli adulti che, da ignavi, li hanno assecondati e appoggiati.

    Adulti ignavi perché abituati a trangugiare tutto ciò che l'informazione propina loro, senza il minimo sforzo, senza la minima analisi che, forse, farebbe nascere in loro qualche sano dubbio...

  10. givi

    Ovviamente sto sempre con te, caro Enzo.

  11. caro Givi,

    io ti ringrazio, ma rimango sempre più triste davanti alla stupidità e a coloro che si credono furbi prendendoli in giro. Non esiste proprio più la discussione scientifica, ma solo la lotta per il potere e l'ambizione sfrenata, alla faccia di tutto e di tutti!

  12. Gianni Bolzonella

    http://www.difesaonline.it/evidenza/lettere-al-direttore/la-morte-viaggia-su-auto-elettrica-le-verit%C3%A0-scomode-delle-auto

    A prposito di auto elettriche e inconvenienti vari,per chi avesse la pazienza e la voglia di leggersi un lungo articolo,corredato da notizie tecniche,suggerisco il suscritto articolo.

  13. Gianni Bolzonella

    Nella nostra epoca,i gruppi sociali non si formano più sulla base dell’appartenenza territoriale, culturale e linguistica, ma essenzialmente sulla condivisione di idee, di esperienze, di progetti, mediata dai social media. Chi sarà in grado di controllare questi straordinari strumenti di comunicazione, controllerà i cuori e le menti della gente e con essi, il centro di gravità degli stati.

  14. Maurizio Bernardi

    Grazie del link , Gianni, molto interessante.

  15. givi

    Veramente molto interessante e realistico: sono anch'io in un settore assolutamente prossimo e condivido totalmente l'articolo.

    Grazie Gianni.

  16. Franco Mantovani

    Caro Enzo, purtroppo niente di nuovo, infatti il "sistema" per condizionare ed inquinare le coscienze usa qualsiasi mezzo, compresi i bambini ed i giovani (la storia insegna...!).

    Grazie caro Gianni per lo straordinario articolo segnalato. Informazioni incredibili sulle auto elettriche che come vuole la prassi nessuno rende pubbliche.

  17. Giuditta

    Scusate, mi infilo in tutti questi preziosi commenti x chiedere a qualcuno che voglia togliermi la curiosita: ma il minimo solare che ormai da anni stiamo vivendo che influenza ha sul clima? Aumenta o abbassa la temperatura? O non c'ntra nulla?

  18. Daniela

    Ciao Giuditta, nel blog sono stati scritti molti articoli sul minimo solare e, più in generale, sul Sole, allo scopo di sensibilizzare i lettori sul fatto che appare quantomeno "strano" che esso non sia quasi mai citato quando sentiamo parlare di cambiamenti climatici (che, non dimentichiamoci, sono sempre avvenuti sulla Terra anche quando l'uomo non c'era oppure c'era ma non inquinava).

    Questi, a mio parere, possono aiutarti a farti un'idea sull'argomento:

    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/2015/12/02/la-doppia-dinamo-solare/

    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/2017/12/19/eccezionale-risultato-sul-clima-scoperto-legame-raggi-cosmici-formazioni-nuvolose/

    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/2018/03/20/il-sole-questo-sconosciuto/

    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/2018/10/30/misuriamo-la-febbre-dellalta-atmosfera/

    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/2019/02/25/ciclo-solare-raggi-cosmici-1-1-2-senza-alcun-dubbio/

    Sarebbe interessante avere una tua opinione dopo che li avrai letti.

     

  19. cara Giuditta,

    bene ha fatto Daniela a darti qualche link più approfondito. Tuttavia, la faccenda si può sintetizzare come segue:

    vi è una netta correlazione tra attività solare e temperatura media terrestre. L'attività solare si misura contando il numero di macchie presenti sulla superficie solare. Più macchie ci sono e più il Sole è attivo. Il Sole descrive un periodo in cui la sua attività va da un minimo di macchie a un massimo  per poi tornare a un minimo. Questo ciclo dura all'incirca 11 anni. Più il ciclo undecennale raggiunge  alti livelli e più la temperatura cresce. Nel 1700 si ricorda perfettamente che il massimo del ciclo solare raggiunse un livello estremamente basso. praticamente passarono undici anni  con un numero quasi nullo di macchie. Bene quel periodo si chiama minimo di Maunder e prende il nome di Piccola Era Glaciale (nei quadri del '700 si vedono tutti i laghi europei ghiacciati e lo stesso hanno fatto grandi fiumi come lo stesso Tamigi. Anche i ghiacciai si estero nuovamente nelle montagne fino a quote  molto basse). Poi, finalmente, le cose tornarono al loro posto e , a parte un breve periodo nell'800, i massimi solari raggiunsero grandi altezze portando a temperature  più alte  -ovviamente sciogliendo i ghiacciai alpini più o meno lentamente. Intorno al 1960-70 ci fu un ciclo abbastanza basso che portò infatti il mondo a temere una nuova era fredda (ne parlarono tutti i giornali e si spinse a usare molto carbone per cercare di aumentare l'effetto serra e riscaldare il suolo). Poi ripresero i massimi normali e anche molto alti.

    Sono adesso circa vent'anni  (due cicli) in cui i massimi tendono di nuovo ad abbassarsi e i dati "seri" dicono che si è fermato il riscaldamento globale. Nel frattempo, però, il ciclo solare sembra proprio voler continuare a scendere fino a raggiungere nuovamente tra una ventina d'anni una situazione simile a quella del minimo di Maunder del 1700. Nessuno ne vuole parlare, ma i dati che troverai parlano da soli...

    Perché la temperatura scende in relazione all'altezza del ciclo solare? I media e i falsi scienziati televisivi (prima di sentirli parlare vai a leggere il loro curriculum scientifico che non è dato dai libri divulgativi venduti grazie alla TV, ma dalle pubblicazioni su riviste scientifiche specialistiche sul clima e sull'atmosfera) la fanno molto corta, dandogli poca importanza: attività bassa vuol dire meno flusso solare e quindi un po' meno caldo.

    In realtà il processo è ben più complicato. L'attività del Sole si evidenzia con un vento solare molto elevato quando ci sono molte macchie (al massimo). Il vento solare "soffia" letteralmente intorno a lui e devia i raggi cosmici provenienti da stelle lontane e da altre galassie molto energetiche. In qualche modo, pulisce la polvere che viene dall'Universo. Questa polvere non solo è molto dannosa per l'uomo, ma anche capace di distruggere la tecnologia satellitaria a anche tutto ciò che è elettronico ed elettrico (pensa che oggi non si potrebbero fare le missioni lunari a causa dell'elevata concentrazione di raggi cosmici). Inoltre, è stato da poco scoperto che i raggi cosmici servono come semi dove far fermare le gocce di acqua dell'atmosfera e creare nuvole più o meno spesse a varie altezze. Sarebbe questo aumento della coltre nuvolosa a causare estati molto rigide (in tempi antichi anche senza raccolti) e periodi glaciali o quasi. Un meccanismo molto più efficace di quello tanto decantato dovuto alla CO2. Quest'ultima può causare piccole variazioni, ma quando è in quantità veramente alta, ricordando -poi- che senza di lei... addio piante!

    Gli interessi economici legati alle ecotasse e alle industrie del "pulito" (molto finto e poco pulito) lottano per mantenere la paura nella gente e farla pagare in silenzio... Ma, vedrai, che tra qualche decennio di tasse contro il GW, cominceranno a mettere le tasse contro il Gran Freddo e torneremo al carbone. Sai, le nazioni più ecologiste, come la Norvegia, parlano tanto ma poi continuano a estrarre petrolio dall'Artico  e a venderlo a caro prezzo alle Nazioni più povere di energia...

    In questo blog cerchiamo di dare un'informazione globale e non legata a interessi politici ed economici. Tutto ciò di cui è vietato parlare nei media e nelle istituzioni che abbisognano sempre più soldi...

    Poi, ognuno, la veda con la propria testa e decida di credere oppure no al martellamento incessante dei media. Comunque, prendere per buona una verità che viene dall'alto e che viene spiegata in maniera errata ricorda tanto l'epoca della Santa Inquisizione... Chiedere a Galileo e a Giordano Bruno...

  20. Giuditta

    A questo punto NON ho capito un cosa: se siamo in regime di minimo solare non dovrebbe esserci affatto GW (visto che nel '700 vi fu una Piccola Glaciazione). Allora questo GW si sta verificando o no? Col minimo solare non dovrebbe proprio esserci, se non ho capito male.

    Tranne poi a spiegarlo coi raggi cosmici che non vengono spazzati via dal vento solare: ma allora perché pure nel '700 non vi fu un GW anziché addirittura la glaciazione?

    Mi chiarite x cortesia?

  21. cara Giuditta,

    ANCORA non siamo in regime di minimo solare peculiare, ma stiamo per entrarci. Gli effetti si vedranno tra una decina d'anni o forse anche più... Siamo ancora in una fase in cui i cicli solari si abbassano, ma ancora non sono arrivati (speriamo che non arrivino mai) ai livelli rasoterra del 1700. Siamo in una fase pre- grande freddo  e la fermata del GW -o come lo si vuole chiamare- si è, infatti, praticamente fermata da circa vent'anni. Aggiungiamo il fatto che negli ultimi anni si è avuto un grande El Nino (corrente oceanica calda) ed ecco che  i GWisti hanno avuto buon gioco a continuare a dare false o molto imparziali notizie, scaricando l'effetto ripetitivo de El Nino al riscaldamento globale che è tutta un'altra cosa.

     

  22. Gianni Bolzonella

    Conosciamo l’inutilità delle nostre parole, voce di chi grida nel deserto, ma, cari seguaci di Greta, chiedetevi perché dagli stessi pulpiti non parta mai una campagna globale contro le droghe e gli altri paradisi artificiali che distruggono la vita. Sono padroni di tutto, sarebbe facile schierare al completo la stampa, la televisione, i giganti della Rete, l’industria musicale e culturale contro l’uso di pasticche, cocaina, eroina, stimolanti e porcherie assortite, trovare un’altra Greta, riceverla a Davos, degnarla dell’inchino dei potenti. Non lo fanno. Follow the money…

    Greta e il clima. Quando i bambini fanno oh – Roberto Pecchioli

     

  23. Parole sante caro Gianni. E quando una campagna giovanile globale contro la corruzione e la criminalità organizzata?

  24. Giuditta

    Allora scusate ma c'è qualcosa che non mi torna: da un lato si scrive che il minimo solare attuale fa aumentare i raggi cosmici e ciò provoca GW; ora invece mi viene risposto che c'è uno stallo di GW e che si confonde El Nino col GW.

    Ma insomma sto GW esiste realmente (x i raggi cosmici dovuti al minimo solare) o non esiste  (solo effetti di El Nino)??? Non c'ho mica capito ancora io...

    Grazie a chi mi risolve questo dubbio!

     

  25. Maurizio Rovati

    @Giuditta.

    Per quanto ne so, il GW è reale, quello che non è chiaro è la sua attribuzione e la sua magnitudine.

    Quelli che sostengono sia causato dall'uomo, attraverso l'uso dei combustibili fossili, ignorano la variabilità naturale. Mentre quelli che sostengono sia causato dalla variabilità naturale ignorano il contributo antropico. Come spesso accade la verità sta nel mezzo. Purtroppo, probabilmente a causa dei vantaggi che ha lo stato di paura indotto nella popolazione sul clima in chiave politica (al fine di passare legislazioni, tassazioni e nuovi scenari di potere politico ed economico) il modello "preferito" è quello della causa antropica.

    Dopo anni di approfondimento, mi sono abbastanza convinto che la maggior parte del riscaldamento osservato negli ultimi centocinquant'anni sia dovuto a variabilità naturale, una cosa tipo 80% naturale e 20% antropica.

    Saluti

  26. cara Giuditta,

    non so più che dirti se non di leggere gli articoli di questo blog dedicati al GW (li trovi nell'archivio). Tieni presente che nessuno ha mai detto che i raggi cosmici causano il GW. Proprio il contrario... rileggi bene quanto ho scritto finora.

  27. caro Maurizio,

    l'attaccamento che ho per  informare su quanto si dice nel mondo della Scienza e non viene mai riportato dai media si deve al fatto che il GW viene considerato una verità assoluta e chi non lo segue peste lo colga. Io sono d'accordo con te (e l'ho anche scritto varie volte, anche all'inizio degli articoli riportati in archivio) che sul clima si sa ancora troppo poco per creare modelli credibili e si dovrebbe discuterne in modo leale e aperto. Cosa che non viene fatta per motivi socio-politico-economici. Fino a circa 20 anni fa il GW era una lenta risalita legata strettamente ai massimi solari (un contraccolpo ovvio dopo il GM di Maunder e non solo). Poi è iniziato un periodo di stasi, accettata anche dai fautori della catastrofe, che ha avuto un picco in alto notevole SOLO a causa del Nino. Picco ampiamente sparito al giorno d'oggi. Sarei il primo a essere d'accordo su un gran congresso sul clima e le sue variabili ancora sconosciute... ma se per partito preso si considera il Sole ininfluente (cosa che fa e dice l'IPCC) è chiaro che c'è qualcosa che puzza molto. Ti invito a leggere le decine di articoli che ho scritto e poi cercare di valutare con la propria testa. Per adesso non si viene ancora messi al rogo come Giordano Bruno... per adesso, almeno... ma Orwell ci ha avvisato!

  28. Umberto

    oggi mi sono imbattuto casualmente in questo articolo:

    https://www.repubblica.it/scienze/2019/03/20/news/equinozio_di_primavera_e_oggi_20_marzo_e_non_domani_alle_20_58_finisce_l_inverno-222050579/?refresh_ce

    che non ha niente a che fare  con il GW

    alla fine riporta questo sondaggio:

    penso che il tutto di abbastanza eloquente. Scusate, ho sempre letto questi articoli senza commentare.Questa volta non ho resistito.

  29. Mi sembra una perfetta dimostrazione di ciò che sta dietro a tutto quanto (a partire da Al Gore). E più le previsioni sbagliano e più si aumenta la fanfara mediatica.

    Tra parentesi... sembra che la madre di Greta sia una scrittrice in cerca di fortuna. Ci pensate pubblicare la biografia di Greta, il premio Nobel più giovane della storia?

  30. Fiorentino Bevilacqua

    Quello che segue è un brano tratto da una delle mail del cosiddetto climategate…

    1. Wilson: Sebbene sia d’accordo che i gas serra siano stati importanti nel 19° e 20° secolo (specialmente dal 1970), se ilpeso del forcing solare fosse stato maggiore nei modelli, certamente avrebbe diminuito la significatività dei gas serra. […] Mi sembra che assegnando un peso maggiore alla radiazione solare nei modelli, la maggior parte del riscaldamento del 19° e 20° secolo può essere spiegato dal Sole.
    2. Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2011/11/climategate-ci-risiamo-altre-email-compromettenti-dimostrano-come-alcuni-studiosi-bluffano-sui-dati-meteo-ma-sara-vero/100340/#4rGILhFuOiIcXj77.99
  31. caro Fiore,il tuo aiuto è come sempre importantissimo. Grazie e speriamo che alla fine serva a fare aprire occhi, orecchie e, soprattutto, cervelli ancora pensanti...

  32. Max

    Caro Enzo, cosa ne pensi del Club di Roma e dei vari rapporti sui limiti dello sviluppo pubblicati tra il 1972 ed i primi anni del 2000? Oramai non ne parla più nessuno come se non esistesse alcun problema riguardo a disponibilità di risorse, quantità di popolazione, inquinamento e distruzione di ecosistemi.  Lo so che era ed è tuttora un argomento molto impopolare da trattare ma mi interessava molto la tua opinione al riguardo. Secondo te erano simulazioni valide o erano campate in aria?

  33. caro Max,

    come tutte le cose conteneva del buono e del cattivo, del giusto e del falso. Ammettiamo pure che non ci fosse alcuna malafede o interessi laterali. Alcune cose rimangono aperte, ma non certo quella delle risorse energetiche. Lo shale gas ha portato  una vera rivoluzione a riguardo (gli USA ormai sono praticamente autosufficienti) e ancora di più porterà nel futuro con il miglioramento delle trivellazioni orizzontali. La Cina ne è ricchissima, così come moltissime nazioni che prima o poi (magari in silenzio ufficiale) cominceranno a sfruttarlo. Se tutto ciò sia un bene o un male è difficile dirsi, dato che non è chiarissimo il contributo del metano che si spargerà nell'atmosfera e, soprattutto, non è chiaro come a questo cambiamento di forze risponderà il mondo islamico petrolifero.

    Il petrolio dell'artico ha aperto, inoltre, scenari insperati e anche le nazioni più pure (teoricamente) stanno aumentando le loro estrazioni a ritmo frenetico (anche l'Italia partecipa attivamente, ma le ecotasse continua a propinarle...).

    Come se non bastasse, vi è un ritorno imperioso al carbone... Insomma, si dice A, ma tutti stanno facendo B, cercando solo una scusa per far pagare la scelta A alla popolazione e investendo in lucrose iniziative prive di un vero futuro.Temo che la vera ricerca per fonti alternative più pulite stia sempre più affossandosi non convenendo più a nessuno. E con lei la fusione calda o fredda che sia... Ancora più preoccupante, però, - a parer mio- è il costante incremento di intrusioni mafiose all'interno delle ecotecnologie. Se ne parla ancora poco, ma quello è un rischio veramente spaventoso. Non solo armi e droga, ma anche falsa ecologia... Poveri noi!

    Ben diversa è la situazione "inquinamento". Chiarendo subito che la CO2 non è un inquinante, ma un gas fondamentale per la vita,  parliamo di ben altri gas tossici e metalli vari sparsi un po' ovunque. Non solo plastica nei mari, ma anche scarichi nefasti che non si risolvono certo con le domeniche a piedi e con le auto elettriche (vedremo come finiranno... dato che l'energia deve comunque essere presa da qualche parte). Quello sì che è un vero problema dove ormai, però, la malavita è  in testa alla piramide.

    Infine, un accenno alla scarsità delle risorse... Un ecosistema perfetto come la Terra sa benissimo dosare le prede e i predatori. Se l'uomo cominciasse veramente a influenzare pesantemente l'ecosistema generale, un pianeta in piena salute e tutt'altro che malato (ma pensiamo realmente di potere influenzare la salute di un pianeta? sarebbe bene istruire un po' meglio i nostri fanciulli e genitori vari) saprebbe bene come rimettere le cose a posto (una bella epidemia senza cura e  via dicendo...).

    Il vero problema (verso cui si chiudono tutti e tre gli occhi) è la ripartizione della ricchezza e l'utilizzo serio di prodotti geneticamente modificati (testati in modo onesto). Pensiamo noi, puristi italiani del buon cibo naturale, di mangiare il grano, il mais, e tutte le altre cose al livello veramente primordiale? Tutto è stato geneticamente modificato nel corso dei millenni. Hai voglia a sfamare tutti con il grano selvatico della preistoria. Ovviamente, è fondamentale l'onestà... e quella purtroppo è l'unica caratteristica sparita dalla faccia del pianeta (magari potremmo chiedere agli animali molto più avanti di noi in moltissimi campi).

    Che dirti: preoccupazioni senz'altro... ma senza onestà non vi potranno mai essere soluzioni!

    Ma lasciamo pure parlare Greta che improvvisamente è diventata un genio della climatologia e che forse non sa nemmeno la formula che trasforma la CO2 in zucchero... Un bell'esamino prima di farle aprire bocca non sarebbe male.

  34. Luigi

    Adesso l'accanimento x il GW è diventato pure da "brevetto"! Leggete qua:

    https://it.wikipedia.org/wiki/Dermophis_donaldtrumpi

    Ancora adesso stento a crederci!!!

  35. Max

    Grazie Enzo per la risposta esauriente!
    Tornando alla causa reale delle variazioni della temperatura, hai già fatto qualche articolo riguardante le variazioni della costante solare? In particolare se ci sono picchi e brusche cadute verificabili nell'arco di giorni/settimane/mesi o se le variazioni sono spalmate su periodi molto più lunghi all'interno di ogni ciclo solare.
    In caso contrario aspetterò in paziente attesa (:

  36. hai guardato nell'archivio? Tuttavia, per rapide variazioni siamo sempre a livello ciclo solare: cose più rapide sono sicuramente dovute alle grandi oscillazioni oceaniche o a situazioni particolari dell'atmosfera o a polvere vulcanica e chissà quante altre cose non ancora valutate correttamente. D'altra parte, se non fosse così caotico, si potrebbero fare previsioni a più giorni e non solo a tre (o anche meno). Purtroppo, non esistono modelli del caos, ma solo previsioni statistiche... Studiare il clima è analogamente caotico, ma i tempi sono decisamente più lunghi: anni  e o secoli all'interno delle grandi variazioni quasi periodiche di decine di migliaia di anni, come le glaciazioni. In tempi non ancora corrotti dal "verbo climatico", un celebre climatologo di Bologna mi diceva che le più grandi variazioni di temperatura (anche di dieci gradi!) avvengono normalmente durante le fasi di massima o minima intensità. Forse noi siamo vicini a una nuova era glaciale (non certo domani) e quindi potrebbero anche starci forti variazioni in quanto abbiamo raggiunto un punto di stasi.

    Il clima... questo sconosciuto, in cui certo, però, trascurare il Sole è come voler giocare a biliardo senza mazza e palline...

  37. Fiorentino Bevilacqua

    Un contributo (sto guardando adesso un filmato il cui link posto più giù. L'ho trovato mentre cercavo dati sulla concentrazione della CO2 nel corso delle ere geologiche...forse presenti nell'archivio del blog).

    Qui di seguito tratti di un'intervista al fisico Nicola  Scafetta:

    <<Faccio parte di un comitato non governativo, l’Nipcc, Nongovernmental international panel on climate change, che ha prodotto quest’anno un corposo rapporto, il Climate change reconsidered, il quale è giunto alla conclusione che è la natura, e non l’uomo, a governare il clima. Questa conclusione è stata fatta propria da oltre 31.000 scienziati americani>>

    <<il punto centrale è che l’analisi da me fatta evidenzia che almeno il 60% del riscaldamento del clima terrestre osservato sin dal 1975 è causato dalle attività del Sole e degli altri pianeti. E, se così è, dovremmo attenderci gradualmente un raffreddamento fino agli anni Trenta di questo secolo>>.

    Ancora ...<<se si usano i modelli a ritroso, cioè per “predire” il passato, essi non riproducono il forte riscaldamento occorso negli anni dal 1910 al 1940>>

    Il link dell'intervista ... http://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/scafetta-sulla-terra-500-milioni-di-anni-fa-la-concentrazione-di-co2-era-20-volte-pi-elevata-di-oggi-/50122/

    Nel filmato parla della rivoluzione del sole intorno al nucleo della Via Lattea, che spiegherebbbe il ciclo di 14o milioni di anni delle glaciazioni, mentra l'oscillazione al di sotto e al di sopra del piano galattico, quella di 65 milioni di anni.  Mostra anche  grafici interessantissimi...

    Il contributo di Scafetta, inizia al minuto 16 del video.

    Il link del video ...https://www.attivitasolare.com/nicola-scafetta-i-cambiamenti-climatici-il-contributo-astronomico-e-il-contributo-antropico/

     

  38. Fiorentino Bevilacqua

    ...proseguendo nella visione del filmato, noto che c'è molto materiale per il Prof...

  39. caro Fiore,

    penso che ormai tu ne sappia più di me. Potresti (e non scherzo...) diventare un punto di riferimento climatologico per il Circolo. Se vuoi scrivere dei pezzi e non solo dei commenti sei ultra libero di farlo. MI saresti di grande aiuto!

    Né io né Fiore siamo dei climatologi, ma possiamo dire la nostra dato che ci riferiamo sempre a dati, lavori ufficiali, conferme o smentite di veri climatologi e non di farfallini e picozzini che mai hanno pubblicato su riviste scientifiche e che di certo fanno altro mestiere, molto più mediatico: convincere con tutti i mezzi che i catastrofisti hanno ragione, mettere paura e sperare che la gente paghi in silenzio!

    GRAZIE FIORE!!!

  40. SuperMagoAlex

    Molto interessante la conferenza del Prof. Scafetta, dalla quale si evince come i modelli dell'IPCC non tengano conto delle variabili naturali (ne tengono conto in maniera irrisoria) , mentre schizzano verso l'alto quando entra in gioco la variabile antropica.

  41. Fiorentino Bevilacqua

    In tutta questa storia una cosa è certa: la temperatura dipende da molti fattori (astronomici, geologici, oceanografici, atmosferici e, forse, pure antropici); forse pure dalla CO2, anche se certe variazioni su tempi scala geologici (si veda il grafico riportato in una delle risposte sulle equazioni di Bell in questo blog) sembrano dimostrare il contrario.

  42. Perfettamente d'accordo con voi. Sicuramente la CO2 è uno dei tanti gas serra, così come il metano (per non parlare di H2O, chiedete a Venere...) e sono certamente antropici in senso molto generale. Il bisogno dell'automobile ha, infatti, una causa ecologica dato che i "regali" dei cavalli rendevano l'aria irrespirabile. E non parliamo ai tempi dei dinosauri. Il contributo al clima è comunque relativamente molto piccolo, come precisa da anni R. Lindzen sulla sua pagina web e sui suoi numerosissimi lavori scientifici che hanno fatto di lui uno dei massimi conoscitori dell'effetto serra (che non è poi così banale come cercano di descriverlo)...

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