31/05/19

Sassi che ... lo spazio... ha consumato... *

Diversamente da quelli della celebre calzone di Gino Paoli, questi sassi sono stati consumati dallo "spazio" e non dal "mare". Consumati, magari un po', ma vere reliquie della storia del Sistema Solare attraverso oltre 4.5 miliardi di anni di avventure più o meno violente ed emozionanti. Guardiamoli con rispetto e ammirazione: grazie a pietre come queste (costruitesi a partire dalla polvere di nebulose antichissime) noi abbiamo un pianeta su cui camminare.

21/03/19

L'acqua calda di Bennu è un nettare prodigioso *

I primi lavori scientifici sull'asteroide Bennu sono usciti e sarebbe facile (per pochi, sembra...) dire che scoprono l'acqua calda. Almeno per coloro che hanno sempre studiato e analizzato con attenzione gli asteroidi... Un acqua calda, però, che conferma in pieno quanto gli asteroidi siano veramente i depositari delle più antiche informazioni del Sistema Solare e della vita sulla Terra.

09/12/18

Il futuro di Bennu é anche il nostro*

Sicuramente, lo studio metro per metro del piccolo pezzo di roccia così antico non potrà che gettare nuova luce sulla formazione del Sistema Solare e sul ruolo che gli asteroide hanno svolto come trasportatori di mattoni fondamentali per la vita. Non parliamo, poi, del materiale che verrà riportato a Terra. Sarà anche fondamentale il confronto con ciò che ci dirà Ryugu. Tuttavia, Bennu ha un interesse particolare anche per il futuro del nostro pianeta e non solo per il suo passato.

24/08/18

I MIEI AMICI ASTEROIDI (18): OSIRIS-REx avvista Bennu... ciak, si gira!

Mentre la giapponese Hayabusa2 sta perlustrando l'asteroide Ryugu, la statunitense OSIRIS-REx ha iniziato la sua marcia di avvicinamento a Bennu, che accompagnerà nel suo viaggio cosmico per circa due anni, al termine dei quali dovrebbe riportare a Terra 60 grammi di materiale prelevato dal suolo. Missione di importanza fondamentale per approfondire la conoscenza della nascita del nostro Sistema Solare. Vediamo perché...

17/03/15

Gli asteroidi si danno da fare **

In mezzo al disco protoplanetario, dove si sono formati i pianeti, deve esistere una regione particolare, nascostasi piuttosto bene nel tempo. Lo dimostrano analisi di alcune meteoriti che si devono essere formate in un ambiente particolarmente ricco di ossigeno e zolfo, ben prima che le particelle si unissero tra loro per accrescersi fino a formare gli asteroidi e i pianeti.