11/12/15

A proposito di fantascienza...

Due parole soltanto per rendervi partecipi  che uno dei miei libri di fantascienza enoica è entrato nei dieci finalisti di un concorso indetto da La Feltrinelli (QUI). L'avevo mandato e me ne ero dimenticato (non ne ho nemmeno una copia a casa...). Comunque, a parte tutto, mi fa piacere vederlo nella lista riportata QUI. In caso che non sia più in grado di divulgare l'astrofisica (ma un po' di astrofisica c'è anche nel libretto...), so a cosa dedicarmi! Volevo solo dirvi che sarò occupato per un paio di giorni, perché mi si chiede di trasformarlo in ebook per poterlo pubblicizzare nella loro rete editoriale (tutto gratis!).

Come vedere, potete anche scoprire cosa ci sia veramente al centro di una galassia...

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Eccovene una breve presentazione ...

Il vino non è solo una bevanda, ma un pezzo fondamentale della storia dell’uomo che lo ha accompagnato sia nei momenti bui che in quelli lieti. Il vino è anche il risultato della più antica forma di metabolismo delle cellule viventi, quando riuscivano a sopravvivere su un pianeta ostile e privo di ossigeno. Parliamo della fermentazione alcolica, ovviamente, che ancora oggi ci regala l’alcol per il vino e l’anidride carbonica per lievitare il pane.

In un lontano futuro, dopo una guerra planetaria che ha visto l’uomo scontrarsi con gli asteroidi e uscirne sconfitto, il vino è diventato il fiore all’occhiello della Terra, un unicum nell’intera Via Lattea. Ormai, però, l’essere umano è pronto a visitare la galassia di Andromeda. Viene perciò inviato sulla nostra vicina di casa un eno-ricercatore che deve censire e valutare la presenza dell’uva e del vino sui pianeti di Andromeda. Le ragioni sono sia pratiche (evitare concorrenti pericolosi e/o aprire nuovi mercati) che etiche (aiutare di nascosto gli alieni nel capire le doti meravigliose del nettare di Bacco).

L’eno-ricercatore di nome Vin-census (ossia colui che deve censire il vino…) parte per un’avventura fantastica sui mondi di Andromeda, dove scopre che non sempre ciò che appare è la realtà. Il tutto mischiato da una buona dose di concetti astrofisici un po’ distorti e semplificati.

Versione cartacea: qui oppure qui

6 commenti

  1. Daniela

    "Vin-census"?!? 8-O
    Complimenti per l'idea... semplice e geniale come le leggi dell'Universo!! :mrgreen:

  2. Mario Fiori

    Complimenti En..sus, il tuo pro-pro-pro-pro nipote ne andrà sicuramente fiero quando raggiungerà Andromeda. Sarà fiero quando ricorderà che il suo tris-tris-tris-trisavolo aveva previsto tutto quella sera che aveva scrutato dentro un buon bicchiere di rosso.

  3. Diego

    Vi consiglio un eccellente M1 del 98 ottima "fermentazione alcolica" scusate annata...
    Naturalmente a base di Neb-biolo del Granchio.. :mrgreen:

  4. SuperMagoAlex

    Grande Enzo!
    Mi ricordo che parlasti di questo libro la prima volta che ci incontrammo, mi pare a Seravezza (ero l'unico interessato alla parte "astronomica" della conferenza, mentre il resto del pubblico erano intenditori di vini) :-D

  5. hai ragione SMA... era proprio quella volta lì... e ne avevo anche venduto qualcuno :wink:

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