About: Maurizio Bernardi

Settant'anni (o poco più), ingegnere elettronico, oggi in pensione dopo una attività all'inseguimento della tecnologia, ma anche della organizzazione e dello sviluppo delle persone, all'interno di una grande multinazionale nel settore dei computer. Mi ha sempre affascinato la capacità umana di pensare oltre il credibile, di immaginare, di cercare instancabilmente i perché. Mi ha sempre commosso l'idea di una staffetta infinita, tra uomini di epoche diverse, che cooperano per un risultato che potrà essere visto da uno solo di loro ma che non sarebbe stato ottenuto senza l'aiuto di tutti. Forse per questo amo anche le tecnologie primitive, le meridiane, le radio a galena, i telescopi senza motorizzazione. Non so bene quale contributo potrò portare a questo luogo stupefacente, ma qualcosa mi ingegnerò di trovare.


Recent Posts by Maurizio Bernardi

06/01/17

Rampa di lancio

Proprio ieri è stato pubblicato l'annuncio di "un nuovo utilissimo servizio per i nostri lettori" un canale di comunicazione aperto per orientarsi tra i molti argomenti trattati nel blog, a beneficio soprattutto dei nuovi visitatori.
Commentando questa lodevole iniziativa ho fatto riferimento alla grande massa di articoli, quasi 1.800 che rappresenta il patrimonio culturale del nostro circolo. Al che Vincenzo ha risposto: "Eh sì, Maurizio, in questi pochi anni mi sono fatto prendere un po' la mano... Ma l'importante è lasciare qualcosa per il futuro degli altri... e spero di esserci riuscito nel mio piccolo..."
Nelle sue parole ho sentito l'eco di una riflessione che avevo scritto un paio di anni fa, sotto il titolo "rampa di lancio" che desidero condividere con tutti voi.
Eccola...

01/01/17

L'infinita meraviglia del suono

Cosa posso portare a questo teatro, infinito com'è, oltre alla mia meraviglia di
spettatore? Idee? Parole? Emozioni?
Porterò un po' di musica. La musica va bene per un teatro.
Perché affannarsi sui sentieri impervi tracciati dalle parole, seguendo oziose
volute di tornanti che fanno solo intravedere parte del panorama, se con una
sola parola -Ascolta- possiamo essere sollevati sopra la cima?