28/12/22

Cadono sempre in piedi (sì, ma perché?)

Che i gatti cadono sempre in piedi, lo sappiamo tutti!
Quello che, invece, non tutti sappiamo è quanto la spiegazione di questo apparente paradosso fisico abbia impegnato la comunità scientifica. Basti pensare che la prima ipotesi (sbagliata) è stata formulata nel '700 e che, ancora oggi, qualche margine di dubbio permane...

25/06/22

Da un spazio curvo alla precessione di Mercurio **

Studiare la teoria della relatività di Einstein è come immergersi in un'avventura. Al di là delle sue difficoltà matematiche, resta, comunque, una favola e come tale può essere può essere compresa nelle sue caratteristiche generali da chiunque, anche senza portare esempi che spesso confondono piuttosto che chiarire.

10/10/20

Ci vuole "tempo" per cadere **

Devo ammetterlo... quando il nostro carissimo amico Frank aveva detto, con la sua irresistibile sincerità intellettuale, che non capiva come, nella consueta rappresentazione della gravità generale, simile a ciò che capita attorno a una pietra posata su un lenzuolo, potesse avvenire la caduta di un oggetto inizialmente fermo, ho  cercato di girare intorno al problema, evitando di mostrare apertamente come quella figura sia esageratamente approssimativa e, in realtà, del tutto fuorviante. Può darsi che essa illuda molti di aver capito facilmente lo spaziotempo einsteniano, ma, invece, cancella una parte fondamentale dell'intera faccenda, una parte che, se trascurata, ci allontana dalla vera fantastica essenza della Relatività Generale. Con questo articolo, magari non semplicissimo, ma accessibile a tutti, vedrò di rispondere nel modo più corretto a Frank e di dare al tempo il suo giusto ruolo.

04/08/20

"Cadono sempre in piedi": 3° pillola di storia

"Albert, abbiamo un problema!"
Parafrasiamo le parole con cui Jack Swigert, astronauta dell'Apollo 13, comunicò a terra l'inizio di quella brutta avventura fortunatamente a lieto fine, per introdurre il prossimo argomento: ok, cadono sempre in piedi... ma come è possibile che sappiano sempre qual è la parte giusta verso la quale girarsi, visto che, secondo Einstein, durante la caduta libera non si avverte il proprio peso e non si sa da che parte stanno l'alto e il basso finché non si raggiunge il basso?!?

24/09/18

La materia cade veramente nei buchi neri... fate attenzione! **

Tutti lo sanno e tutti lo dicono: il buco nero è un cannibale che mangia tutto ciò che gli passa a tiro ... ma chi ha mai visto "veramente" il mostro all'opera? Ci si ferma sempre al disco di accrescimento che circonda l'orizzonte degli eventi... e poi?

13/09/18

Un, due, tre... Jerk ! **

Chi non ha mai viaggiato in treno o in automobile? Tanto basta per capire i "fondamentali" del Jerk. E di questo abbiamo parlato nei precedenti articoli sull'argomento. Ma ci sono esperienze molto meno comuni che fanno definitivamente amare questa derivata terza dello spazio, dal curioso nome.

04/09/18

La caduta libera **

In questo articolo presentiamo tre classici esempi di meccanica classica che aprono le porte a una delle idee base della relatività generale. Lo facciamo attraverso domande all'apparenza abbastanza banali, ma sufficienti a comprendere cosa voglia dire essere in caduta libera.

05/07/18

Fermate il mondo, voglio scendere. 1: la caduta libera della Terra */****

La soluzione del quiz sulla catastrofe terrestre, ha innescato una trattazione ben più articolata del previsto. Su suggerimento dell'onnipresente e onniveggente Daniela, si è convenuto di associare questo articolo a quello più vecchio sul blocco della rotazione di Papalla. Il titolo unico è diventato: Fermate il mondo, voglio scendere... L'articolo è stato scritto a quattro mani e cinque teste, dato che, anche se non compare tra gli autori, la supervisione di Umberto è stata essenziale.

07/06/17

Destinazione Buco Nero! (terza parte) ***

Ormai siamo veramente molto vicini al buco nero e vale la pena analizzare le sue dimensioni “apparenti” o no che siano. Anche in questo caso avremo delle belle sorprese. In particolare, consideriamo le riprese delle telecamere a partire da 5 raggi di Schwarzschild. Niente da dire: il buco nero è ormai veramente impressionante (o meglio l’orizzonte degli eventi che è identificato dal cerchio nero, da cui la luce non può provenire).
Ma quanto è veramente grande e “quanto” noi lo vediamo grande?

21/11/16

Einstein e l’imbianchino… ***

Galileo ha avuto i suoi gravi, Newton ha avuto la sua mela e Einstein ha avuto il suo … imbianchino. Ebbene sì, sembra che l’idea più straordinaria che abbia avuto Einstein (secondo le sue stesse parole) gli sia venuta parlando con un imbianchino che era caduto da un’impalcatura di fronte al suo palazzo. Dopo di allora, forze apparenti, inerzia, accelerazione, gravità hanno iniziato a cambiare completamente la loro descrizione (in pratica sono scomparse) e, allo stesso modo, le conclusioni di Galilelo e Newton sull’uguaglianza “fortunata” di massa gravitazionale e massa inerziale, è diventata l’ovvia conseguenza della gravità.