16/09/21

Altri tempi, altri libri *

"Le osservazioni ed i calcoli degli astronomi
ci hanno insegnato molte cose meravigliose;
ma la lezione più importante che abbiamo da essi ricevuto
è l’abisso della nostra ignoranza rispetto all’universo"
(Critica della ragion pura, Immanuel Kant)

17/07/21

L'effetto lente spiegato a tutti (ma proprio a tutti!)

Contrariamente a quello che può sembrare, lavorare nell'archivio più infinito del Cosmo, dispensando gradite sorprese, è tutt'altro che monotono.
E a volte capita che la gradita sorpresa sia talmente gradita da non poter non essere condivisa... ecco a voi, quindi, una presentazione pubblicata anni fa, alla quale non era ancora stato dato in archivio la visibilità che merita! Finalmente abbiamo rimediato.

26/01/19

La sesta estinzione di massa e il clima (di Fiorentino Bevilacqua)

Dedicato a chi vuole farsi una propria idea sulla problematica dei cambiamenti climatici, questo articolo è stato scritto dal nostro amico Fiorentino e mette a confronto uno studio serio sulle cause della sesta estinzione di massa (attualmente in corso) con l’utilizzo fattone da un noto divulgatore.
Dedicato anche al nostro Enzone (che, al momento della pubblicazione, non ne sa niente perché Fiorentino ha voluto fargli una sorpresa), vi offriamo questo fulgido esempio di divulgazione affinché ne traiate stimolo per leggere sempre fonti diverse sullo stesso argomento e... pensare, pensare, pensare!

04/04/17

Aggiungi un posto a tavola...

Aggiungi un posto a tavola che c'è un amico in più... Grazie a Maria Pia (ormai mia nipotina acquisita) abbiamo conosciuto un vero talento che sembra tagliato perfettamente per il nostro modo di vedere l'Universo e la divulgazione. Il suo nome di battaglia è "Curiuss", ma risponde al nome di Alan Zamboni. I suoi video di fisica e astrofisica sono meravigliosi e oltre che seguirli con grande attenzione, abbiamo avuto il permesso di utilizzarli, con la sicurezza che nascerà una proficua collaborazione.

14/05/16

Questa è divulgazione? Forza, pensateci voi! *

Approfitto di uno dei soliti “orrori” divulgativi che si trovano nel web, per dare a voi la parola. Sono sicuro che scoverete subito quanto sia facile e deleterio comunicare un concetto sbagliato ai principianti. E nessuno che se ne accorga (anzi lo acclama) o che abbia “voglia” di avvertire l’autore (un astrofisico, oltretutto). Ma sì... che il popolo "bue" rimanga pure nell’ignoranza…

03/03/16

Si rasenta il ridicolo e mi vien da piangere pensando a Einstein**

Questo breve articolo è diretto solo a chi ha capito le motivazioni vere e profonde delle mie continue prese di posizione verso una divulgazione non solo improvvisata, ma decisamente ERRATA. Non posso far finta di niente, è più forte di me... Gli altri possono saltarlo a piè pari...

27/06/15

Un esempio lampante

Vi propongo un esempio lampante di COME non vorrei mai fare divulgazione. Abbiamo finalmente un sito indipendente e sfruttiamolo per far notare, finalmente liberi da catene, il cattivo servizio che viene sovente fatto alla Scienza, girando per i siti dall’apparenza scientifica. Le parole vanno sempre pesate e su di esse bisogna riflettere a lungo. Esse possono fare chiarezza, ma possono anche distruggere anni di lavoro di altri. E questo sia se si è in buona fede (ossia teoricamente preparati) sia che si voglia parlare di cose che non si sanno (ancora più grave).

03/12/14

Come non fare divulgazione…

Media INAF torna in ballo. Questa volta, però, l’articolo in questione è proprio della Redazione e quindi le cose dette acquistano un rilievo ancora più grande del solito. Un magnifico esempio di come non debba essere data un’informazione… in parte anche sbagliata.

26/04/14

Una dovuta spiegazione

Poche frasi per giustificare un comportamento che tutto è meno che dittatoriale. L'unico scopo di questo blog non è mostrare quanto è bravo chi scrive, ma solo quello di fare crescere tutti verso le meraviglie della Natura. Il sistema usato è sicuramente soggettivo e molto personale... non per niente ho abbandonato un forum...Può piacere o no, ma, sicuramente, è mandato avanti con passione e umiltà culturale. Nessuno, inoltre, è obbligato a leggere le mie "favole" scientifiche. So che per i "miei" lettori queste precisazioni non sono necessarie. Invito, comunque, i nuovi arrivi (se ve ne sono) di leggere attentamente la presentazione tecnica e quella etica del blog.