E quiz siano, senza limitare gli argomenti generali e le news.
Per celebrare la lunga carriera di Valentino Rossi, ecco un altro bel quiz motociclistico.
Un quiz che ho trovato molto carino, abbastanza difficile, ma non poi troppo...
Non prendetevela con me se torno ancora una volta a parlare di questa tecnica tanto cara agli antichi greci. La "colpa" è del nostro amico Frank che mi ha pungolato varie volte nei commenti in questo recente articolo.
Il titolo può essere smentito facilmente. Se vi dicessi che uno è uguale a due, mi direste che è un clamoroso errore. Se, però, vi dimostrassi che è vero, il titolo diverrebbe moto più plausibile. Proviamo ?
Volete farvi una bella collana d'oro? Benissimo, ma state attenti a tagliare gli anelli...
Qualche calcoletto veramente banale... anche se noioso.
Il problema è piuttosto interessante e, come sempre, Fabrizio non ha perdonato. Voglio, comunque, cercare di spigare la strategia da usare per ottenere il risultato nel modo più rapido, in modo estremamente didattico, anche se, probabilmente, addirittura pedante.
Beh, proprio bolle non possiamo usare. E' meglio descrivere il quiz con un certo numero di palline colorate...
Maurizio ha risposto correttamente. Ribadiamo la soluzione senza calcoli matematici e in modo qualitativo...
Ancora un quiz molto semplice, che, però, fa riflettere.
Prima di giocare con un biliardo un po' speciale, fatemi fare una domanda-quiz sicuramente non difficile.
Il facile quiz sulle taniche da 5 e 3 litri è stato risolto brillantemente da Papalscherzone, ma mi ha fatto venire in mente un modo diverso per arrivare alla conclusione. Tra non molto ci divertiremo con i vettori e allora perché non usarli anche in questo caso?
Avendo inserito una richiesta di dimostrazione che terrà terrà occupati a lungo i più "bravi", mi sembra giusto accontentare anche i meno esperti... In poche parole, non rispondano i soliti bravissimi solutori di quiz.
Non spaventatevi per i cinque asterischi! Il teorema che andiamo ad enunciare è di estrema semplicità (due soli asterischi) e può essere considerato veramente una magia "sfuggita" agli antichi greci. I cinque asterischi si riferiscono alla parte "nascosta", ossia alla dimostrazione, impresa tutt'altro che facile.
Com'era facile intuire, la soluzione al quiz sull'esagono diventa quasi immediata ricordando le aree dotate di segno. Comunque un grazie ad Artù e Fabry per le loro soluzioni alternative!