07/03/15

SOLUZIONE della gara del papallurto ***

Beh…, come Celty e Alvy hanno subito compreso, ho cercato di gettare un po’ di fumo negli occhi. In realtà, non importa assolutamente niente quale sia la velocità iniziale di papallo C e nemmeno quali siano le masse effettive dei tre papalli. Ciò che conta è solo il rapporto tra le masse dei papalli A e B e quella di papallo C. Qualsiasi sia la velcoità costante di C, il papallo non riuscirà mai a colpire due volte papallo B!

07/03/15

I telescopi terrestri trovano l’acqua e Curiosity sta a guardare…*

I robottini continuano a calpestare Marte e -forse- a distruggere i resti biologici rimasti. Tante foto (spesso veramente banali o -almeno- di scarsa utilità) ma ben pochi risultati scientifici. Nel frattempo, senza clamore mediatico, i telescopi terrestri compiono passi da gigante nello studiare l'antico aspetto del pianeta rosso.

07/03/15

L’Universo non è come Paganini: a volte ripete! **

Certi fenomeni dell'Universo avvengono in tempi rapidissimi e solo un colpo di fortuna ci permette di vederli. Quando la luce, dopo tempi enormi, giunge a noi, bisogna essere pronti riceverla: Paganini non ripete! Non sempre però... L'effetto lente, guidato da un ammasso galattico, può concedere molte "ripetizioni" di un fenomeno fondamentale come l'esplosione di una supernova avvenuta ben nove miliardi di anni fa.

06/03/15

QUIZ: la rigorosa meccanica papalliana**

Siamo sempre su Papalla, ma all’interno di una sua scuola. I professori, malgrado siano di forma sferica, sono molto rigidi e vanno “dritti” al sodo. Il problema che hanno posto ai papallini deve perciò essere risolto in modo rigoroso e senza approssimazioni di sorta. Sembra facile (ed è facile), ma è un modo molto utile per usare vettori, versori e derivate.

04/03/15

Effetti e principi della Meccanica Quantistica ***

Abbiamo già trattato la meccanica quantistica sia attraverso il celeberrimo esperimento della doppia fenditura, sia attraverso l'elettrodinamica quantistica (QED), entrambi frutto del genio di Feynman. Raccontando la storia dell'atomo e la base della spettroscopia, abbiamo conosciuto il miracolo matematico di Planck e del suo pacchetto d'energia. Vale la pena, in questo articolo, riunire i principi fondamentali della meccanica quantistica e gli effetti più rilevanti. Ovviamente, il tutto in una veste estremamente divulgativa e, per quanto possibile, collegata alla meccanica classica.

04/03/15

Il transito di Venere

A proposito dell’ultimo articolo di Enzo sui transiti, davanti alle proprie stelle dei pianeti extrasolari, perché non rispolverare la foto del transito di Venere del  2012? Sono passati  due anni e mezzo, ma il ricordo di questo straordinario evento è ancora vivido nella mia memoria… Era la mattina del 6 giugno 2012 e il transito […]

03/03/15

Fotografata la doppia natura della luce ****

Beh… questa è una news veramente con i fiocchi! Forse non è tecnologicamente comprensibile appieno, ma basta e avanza per capirne l’importanza fondamentale. Detta in parole semplici: si è riusciti a “fotografare” la luce mentre assume contemporaneamente la forma di particella e di onda. Chissà come sarebbero contenti i grandi della meccanica quantistica! Alice ha dimostrato che tutto ciò che ha visto è VERO!

01/03/15

La chimica della vita: il carbonio

Gli esseri viventi qui sulla Terra sono accomunati da una particolarità: il carbonio (C). Quando si parla di vita terrestre, infatti, si parla di chimica del carbonio,vale a dire di una chimica dove il carbonio funge il ruolo di attore principale perché, grazie alle sue caratteristiche, crea lo scheletro delle strutture molecolari tipiche della vita. […]

01/03/15

Perché esistono le nane bianche e le stelle di neutroni? Chiedetelo a Pauli! **

Tra i principi più importanti della meccanica quantistica rimaneva ancora “scoperto”, in questo blog, quello detto Principio di Esclusione di Pauli. In qualche modo si riallaccia strettamente a quello di Heisenberg (come quasi tutto), ma spiega perfettamente come mai esiste la materia che conosciamo. Dà, però, il meglio di sé nell’interpretare la materia degenere delle nane bianche e delle stelle di neutroni.