16/11/15

La nube di Opik e l’onestà scientifica **

I tempi della ricerca sono cambiati più in fretta di quanto non sembri. Vorrei raccontarvi una storia vera, legata alla nascita della Nube di Oort o, forse molto meglio, della Nube di Opik-Oort. Al di là del nome, un pezzo di vita scientifica relativa a più di 60 anni fa che mi ha insegnato e può insegnare a tutti molte cose, ormai dimenticate.

14/11/15

Pianeta, mezzo pianeta, pianeticchio o quaquaraquà? **

Un recente lavoro di meccanica celeste ha proposto un metodo teoricamente e praticamente interessante, oltre che semplice, per la definizione di pianeta. Per come è stato formulato, esso si può applicare anche ai sistemi planetari non solari. Al di là della sua validità e logicità, un approccio di questo tipo ha veramente un significato scientifico? Vorrei discuterne un po’ con voi…

14/11/15

Lettera alla redazione di media INAF

Quando ci vuole, ci vuole. Se non si può intaccare la lobby del giornalismo becero televisivo, spero almeno di smuovere la deplorevole situazione in cui è caduta la divulgazione portata avanti dal più importante Istituto professionale italiano di astrofisica! per adesso mi sono limitato all redazione... poi passerò al direttore dell'INAF...

14/11/15

Un atlante idroclimatico europeo… ma chi lo conosce? *

A volte si trovano, quasi per caso, ricerche che dovrebbero essere considerate fondamentali per cominciare a capire qualcosa di più sul clima terrestre. Anche perché le variazioni climatiche hanno sicuramente influenzato (e influenzeranno ancora) la storia umana. Variazioni naturali che, quindi, forse proprio per questo, devono essere tenute nascoste.

13/11/15

39 bis. Soluzione degli esercizi sulle serie di Mclaurin ***

Diamo una rapida soluzione agli esercizi proposti nel capitolo precedente (39), proponendo lo sviluppo in serie e descrivendo la formula più compatta. Un bravo ai nostri (due) lettori che si sono cimentati. Bando alle ciance, è ora di buttarsi all’interno del mondo degli integrali.

11/11/15

Phobos è (quasi) pronto a formare l’anello di Marte **

Tra tante cose che si dicono di Marte ci si dimentica spesso di parlare del suo prossimo anello. Non è proprio un processo fisico di … domani, ma sembra che i primi segni siano già visibili. Come lo chiameranno? Forse, anello P, come Phobos, dato che sarà proprio il piccolo satellite a formarlo tra qualche decina di milioni di anni o anche meno.

11/11/15

!! Plutone non delude! **

Vulcani di ghiaccio, terreno che cambia da zona a zona, satelliti che si sono probabilmente formati mettendo insieme oggetti più piccoli… se non è un mondo attivo e “caldo”, questo, non lo è nessuno! Stiamo parlando di Plutone e della missione New Horizons che dopo essere stata bersaglio di critiche e di scarse aspettative, dopo il declassamento di Plutone, sta dimostrandosi un punto chiave nella conoscenza del Sistema Solare, aprendo nuovi stimolanti interrogativi. Inoltre dimostra che il freddo non spaventa di certo i “pianeti” (qualsiasi siano le loro dimensioni).

10/11/15

La Luna ha raggiunto i pianeti

Dopo dieci giorni di attesa finalmente la Luna ha raggiunto Giove, Marte e Venere. Io, per non sbagliare, ho voluto raggiungere un laghetto isolato, privo di inquinamento luminoso come il lago d'Antorno a Misurina. Al mio arrivo a Misurina sabato mattina, il cielo era nuvoloso in direzione sud-est e fino quasi all'alba è rimasto tale. […]

10/11/15

Quando si vuole... si può!

Non meravigliatevi troppo, ma sto per tessere le lodi di un articolo di Media INAF! Ben scritto e chiaro affronta un argomento non certo facile, ma riesce a renderlo concettualmente comprensibile. Guardando l'autore lo stupore passa... Maria Teresa Crosta è una ricercatrice molto brava e simpatica (non guasta mai) dell'Osservatorio di Pino Torinese (il "mio" […]

10/11/15

Il riscaldamento globale non c'entra per niente, parola di El Nino!

Sta per uscire -quasi sicuramente- la notizia che l'oceano Pacifico si è riscaldato di circa 1 °C. Ovviamente la colpa sarà data al GW. Non credeteci assolutamente! La colpa, come succede periodicamente è dovuto a El Nino. La Nina rimetterà, poi, le cose a posto. E' meglio parare subito i colpi "bassi" attraverso argomentazioni scientifiche vere.

10/11/15

I campi magnetici “snobbano” l’entropia? **

Forse è stato scoperto il processo che riesce a formare i campi magnetici che si osservano in quasi tutte le strutture macroscopiche del Cosmo, come le stelle e le galassie. E’ un lavoro di unione e di partecipazione che sembra, però, andare contro l’entropia dell’Universo. Staremo a vedere…

08/11/15

Un altro “climategate”? Poco male, la TV ripete il solito copione *

Non volevo quasi pubblicare questo articolo..."Sempre a criticare e a polemizzare...". Ma che ci posso fare? Quando sento puzza di bruciato non riesco a stare zitto... Beccatevi, quindi anche questo. Una cosa è utilizzare i dati che si ottengono attraverso selezioni che mirino a ottenere il proprio scopo (già di per sé un processo deleterio) e un altro è falsificare, addirittura, i dati e non renderli -ovviamente- disponibili (una frode vera e propria). Il riscaldamento globale sembrerebbe essere arrivato a questi livelli. Purtroppo, il colpevole non sarebbe un pinco pallino qualsiasi, ma nientemeno che il NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration). Faccio una breve sintesi della situazione e poi riporto vari link in modo che possiate giudicare da soli…

07/11/15

Le prime stelle della Via Lattea **

E’ sempre affascinante poter vedere, ancora in vita, i nostri più antichi progenitori. Sono magari molto invecchiati, ma ci riportano indietro di circa 12 miliardi di anni, quando la nostra galassia aveva creato le sue prime stelle. Una bellissima scoperta, non nuovissima, ma che ultimamente è stata rifinita. Peccato che un così bel lavoro abbia mostrato ancora una volta il pressapochismo di Media INAF e la ripetizione del deleterio sistema del copia e incolla, eseguito senza mai controllare l’articolo originale. Potremmo anche definirlo un piccolo falso che fa coppia con quanto successo, da poco, in merito all’articolo di Rampino sulla periodicità dei crateri terrestri d’impatto e delle estinzioni biologiche.