15/04/17

Guardiamo nei buchi (non proprio neri) tra le stelle **

Le stelle di una galassia come la nostra possono anche dare molto fastidio quando si vuole vedere più lontano o in mezzo a loro. Sappiamo bene che hanno il “brutto” vizio di emettere luce, e non solo, in modo imperioso ed eliminarla non è cosa da poco. Se poi, si tiene conto che tutte le osservazioni vengono fatte dal Sistema Solare interno, pieno zeppo di polvere interplanetaria (sarebbe ora di dare una bella spazzata!) o addirittura dalla superficie terrestre che è circondata da un vestito alquanto fastidioso (l’atmosfera), si capisce che poter leggere se e cosa esiste tra stella e stella è un’impresa veramente difficile.

18/03/17

UNO, NESSUNO, CENTOMILA PIANETI. 2: Il nono pianeta distrugge le coppie? **

E’ ora di tornare a parlare del nono “pianeta” (in base alla vecchia classificazione… che spero non sia cambiata). Un lavoro di estrema attenzione e dedizione, che ha permesso di portare un piccolo tassello in più per confermare la sua esistenza. Al di là di questo scopo ancora un po’ aleatorio e controverso, resta una ricerca di quelle vere e impegnative.

17/01/17

Togliersi gli anni? facile se c’è una compagna/o disponibile… **

La stella desiderosa di apparire più giovane della sua età si chiama 49 Lib. Tuttavia, c’è riuscita solo grazie a un compagno/a servizievole e altruista che è riuscito/a a ingannare a lungo i più smaliziati astrofisici. Un romanzo d’appendice per la razza umana, una storia fantastica per l’Universo. L’età di nascita di una stella si […]

08/07/16

!! Una scoperta fondamentale (forse…) **

Non troppo caldo né troppo freddo. Questa frase ci perseguita, soprattutto dopo l’articolo-riflessione di ieri sulla Relatività Generale e sui buchi neri galattici. Sembra quasi che ci abbiano sentito… ed ecco una nuova informazione, ancora troppo debole per essere accettata con entusiasmo, ma è la prima volta che osservazioni dirette sembrano confermare una teoria sulla formazione dei motori delle prime galassie, lasciata sempre un po’ in disparte.

14/05/16

Einstein aveva ragione anche quando era convinto di aver sbagliato***

Uno straordinario lavoro di ricerca giapponese ha dimostrato, analizzando i moti delle galassie con un redshift intorno a 1.4, che, anche in queste condizioni primigenie, la teoria della relatività funziona perfettamente, a patto di conservare la famosa costante cosmologica che Einstein giudicava il suo più grande errore.

04/12/15

Le stelle di Kepler sono tante… **

A leggere bene tra le righe si poteva immaginare qualcosa del genere. L’analisi dei dati fotometrici provenienti da Kepler forniva moltissimi pianeti CANDIDATI, ma ben pochi diventavano pianeti CONFERMATI. I candidati dovevano essere analizzati in dettaglio per essere sicuri di non aver preso fischi per fiaschi… Purtroppo, a volte, la fretta li ha inseriti già nelle ricerche statistiche, che adesso devono rallentare e prendere atto della situazione.

28/08/15

QUIZ: Se ci si mette anche l’ESO … poveri noi! **

Tanto per girare il coltello nella piaga, il carissimo amico Domenico Licchelli (che già conoscete di nome e di cui continuo a “sponsorizzare” il magnifico sito) mi ha inviato un’immagine “divulgativa” recuperata nel sito ufficiale dell’ESO. Devo ammettere che leggendo la didascalia l’errore viene, per così dire, “corretto”, ma spesso e volentieri ci si ferma […]

05/08/15

Un riflessione sui limiti del “circolo” e soprattutto miei

Scrivo queste righe per chiarire ancora una volta lo scopo di questo circolo che, forse, non tutti hanno ancora compreso appieno. L’ultimo commento che ho scritto in risposta a Diego sembrerebbe quasi una critica al suo link sull’analisi degli errori delle misure astrofisiche e non solo. Non è assolutamente così e cerco di spiegarmi ancora meglio di quanto abbia fatto finora.

26/06/15

Rinfreschiamo l’acqua stagnante **

Se rovesciamo un secchio d’acqua limpida in uno stagno, dopo pochissimo tempo non ci accorgeremmo di niente: l’acqua si mischierebbe all’acqua molto rapidamente e nessuno potrebbe dimostrare di aver fatto questa aggiunta. Tuttavia, se non fosse passato troppo tempo e se si guardasse molto attentamente, si potrebbero ancora notare qualche piccolo vortice e qualche corrente anomala, magari attraverso la polvere sollevata nello svuotamento del secchio.

11/03/15

Dall'atomo alle stelle e viceversa: struttura atomica, righe spettrali ed elettroni saltellanti ***

L'Universo è composto di materia. Per studiare la materia bisogna munirsi sia di un telescopio che di un microscopio, ossia guardare sia l'infinitamente grande che l'infinitamente piccolo. In altre parole, si deve saltare con naturalezza dalle stelle agli atomi e ai suoi principali componenti. Questo lungo articolo cerca di fare proprio questo, con le sue ovvie limitazioni. Non è altro che l'unione rielaborata degli articoli sulla storia dell'atomo e sulla spettroscopia.

04/03/15

Effetti e principi della Meccanica Quantistica ***

Abbiamo già trattato la meccanica quantistica sia attraverso il celeberrimo esperimento della doppia fenditura, sia attraverso l'elettrodinamica quantistica (QED), entrambi frutto del genio di Feynman. Raccontando la storia dell'atomo e la base della spettroscopia, abbiamo conosciuto il miracolo matematico di Planck e del suo pacchetto d'energia. Vale la pena, in questo articolo, riunire i principi fondamentali della meccanica quantistica e gli effetti più rilevanti. Ovviamente, il tutto in una veste estremamente divulgativa e, per quanto possibile, collegata alla meccanica classica.

18/01/15

Una “macchina” sta studiando per aiutare gli astronomi *

Quanti romanzi e quanti film hanno ipotizzato un mondo dominato dalle macchine, sia soltanto ripetitive che, addirittura, intelligenti. Un tentativo di questo genere si sta applicando allo studio di miliardi di stelle. Più esattamente, si sta cercando di insegnare alle macchine come fare quello che l’uomo non potrebbe fare.